Carmine Bernardo, consigliere comunale di opposizione di Ischia, ha presentato due proposte di modifica alla delibera di fissazione delle tariffe Tari e Tasi; “la modifica – spiega Bernardo – se approvata comporterà un enorme aumento dei tributi comunali.
Con il primo emendamento, di fatto l’amministrazione comunale da atto che nei precedenti bilanci ha gonfiato il costo del servizio NU , al solo scopo di coprire gli ingiustificati maggiori costi di Ischia Ambiente, dovuti a sprechi ed anche ad episodi di mala gestio, alcuni dei quali indicati nell’emendamento. Nell’anno 2013 il costo del servizio è stato i fatto pagare dai cittadini in € 6.870.905.37, mentre nella proposta di cui sopra l’amministrazione quantifica il costo in €6.319.375,16, più aderente ai contratti in essere. Vi è quindi la piena ammissione del comune di Ischia di quanto da sempre contestato dalle minoranze e cioè che il comune ha fatto pagare ai cittadini anche quanto non dovuto alla società. Si tratta di danno erariale ed ho chiesto al segretario generale di denunciare alla Corte dei Conti i responsabili che ritengo siano i consiglieri comunali che hanno approvato il consuntivo 2013, in uno ai dirigenti che hanno espresso il parere ed ai revisori dei conti.
Propongo, inoltre, di ridurre le tariffe Tari ( ex Tarsu) in funzione di detrazioni applicate nel 2013 e non nel 2014
Con il secondo emendamento propongo di mantenere anche per il 2014 lo stesso importo di copertura dei servizi individuali già pagato per il 2013 e cioè €357191.97 e non, come Giosi Ferrandino vuole fare approvare, €2.052.366,74 con un incremento del 474% La percentuale di copertura sarebbe del 18% invece del 100% che si vuole introdurre.
Nessuna legge dispone la copertura al 100% dei servizi indivisibili.