E’ stata sicuramente una delle sorprese dello scorso weekend. Chi dava per “morta” la Futura deve ricredersi. Le lacchesi, infatti, hanno battuto con un netto 3-0 il Pastena Volley, una diretta concorrente per la salvezza. Una gara dominata dalle isolane in una palestra del “Mattei” semivuota (forse) per via delle troppe sconfitte di inizio stagione. Tuttavia, quella vista sabato, è stata tutta un’altra Futura. Il cambio di direzione va attribuito al ritorno in campo di Michela De Siano, che appena tre mesi fa diventava mamma. Nonostante i pochi allenamenti e uno stato di forma ancora non ottimale, il ritorno della De Siano è servito soprattutto a dare sicurezza alle sue giovani compagne. Nelle prime undici partite, le ragazze allenate da Manuela De Siano avevano totalizzato appena 3 punti (una vittoria e una sconfitta al tie-break rispettivamente contro Benevento e Cava de Tirreni). Per completare il quadro del girone d’andata, bisognerà attendere la partita di recupero di giovedì prossimo contro la seconda in classifica Volleyball 70. Con la gara di sabato scorso contro il Pastena Volley ha avuto inizio il girone di ritorno e non poteva esserci inizio migliore. I parziali parlano chiaro: 25-20;25-20;25-22. E’ servita una grande prestazione da parte di tutta la squadra per conquistare tre punti fondamentali e per continuare a credere alla permanenza in serie C. A retrocedere saranno le ultime due della classe e in questo momento le lacchesi sono sì ultime, ma sono a -1 dall’S.G.Volley e a -2 dall’MP Auto Volley (entrambi gli scontri diretti si giocheranno sull’isola). La Futura, nelle prossime gare (non tanto in quella oggettivamente difficile contro Volley Ball 70), dovrà dimostrare di essere tornata quella di sempre. La prova del nove si avrà domenica a Cava de’ Tirreni: la squadra salernitana è un’altra concorrente per la salvezza diretta e dista appena cinque punti. Quella sconfitta dell’andata al tie-break brucia ancora, vincere domenica prossima rimetterebbe ufficialmente in carreggiata la Futura. La speranza è l’ultima a morire.
