L’Ischia Marine Club pareggia 10-10 a Pescara. Beffa finale per la truppa di Iacovelli che, però, può ancora agguantare il primato. Pomeriggio dai due volti quello vissuto dall’Ischia Marine Club a Le Naiadi. La formazione partenopea, seconda in classifica del girone 3 con 38 punti, pareggia 10-10 contro il Pescara Pallanuoto nel big match della prima giornata e non riesce a recuperare il primato che gli abruzzesi difendono conservando due lunghezze di vantaggio sui rivali. E pensare che a poco dalla fine l’Ischia era in vantaggio 10-7.
Prestazione di assoluto spessore quella offerta dagli ospiti che dettano, in un impianto storico che presenta la cornice di pubblico delle occasioni più importanti, i ritmi della sfida e conducono per 10-7 a metà della quarta e decisiva frazione. Nel momento topico della contesa i padroni di casa sono però bravi a non mollare, continuano a lottare su ogni pallone e completano una rimonta sulla quale, a tre minuti dal termine, in pochi avrebbero creduto con le reti griffate da Di Fulvio, De Luca e De Vincentiis. Sulla rete siglata dal numero dieci in calottina bianca a dodici secondi dal termine la panchina ospite recrimina sulla decisione della signora Valdettaro che sanziona l’espulsione per il Pescara invece del fallo a favore della compagine in calottina scura. A tre giornate dal termine della regular season capitan Lamoglia e compagni conservano sette lunghezze di margine sulla Rari Nantes Arechi, formazione che affronteranno sabato prossimo alla Scandone, ma hanno il dovere di continuare a credere nella possibilità di agguantare il primato anche perché la compagine allenata da Franco Di Fulvio dovrà affrontare due ostiche trasferte contro la San Mauro e la formazione allenata da Ninni Silipo.
Paolo Iacovelli
Abbiamo disputato una grandissima partita. C’è rammarico perché avremmo potuto anche ottenere una vittoria che avremmo meritato per una prova che diventa ancora più importante se consideriamo il campo ostico, la piscina piena con una bella cornice di pubblico e un’atmosfera da finali. Tutto questo avvalora la bella prestazione dei miei ragazzi perché non solo hanno giocato contro una squadra forte ed in un campo ostico ma anche con un lungo viaggio nelle gambe. Non sono solito commentare l’operato degli arbitri ma non mi è assolutamente piaciuto l’arbitraggio della signora Valdettaro, che tra l’altro reputo uno dei migliori fischietti della B. In occasione del pareggio il direttore di gara ha trasformato in espulsione un fallo a nostro favore e sugli sviluppi dell’azione il loro attaccante si è trovato da solo davanti alla porta. Faccio i complimenti al Pescara che ha lottato fino alla fine però noi li abbiamo messi sotto arrivando anche sul +3. Grande merito alla prova dei miei ragazzi. Continuiamo così.
Manuel Occhiello
È stata una partita punto a punto che si è risolta nelle fasi finali. Eravamo sul + 3 a due minuti e mezzo dal termine e poi siamo stati rimontati. Siamo usciti con un pareggio che ci lascia l’amaro in bocca perché questa partita l’avevamo in pugno.