Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, nell’ambito di un piano di intervento indirizzato a reprimere il commercio di prodotti contraffatti e/o non sicuri posti in essere da soggetti di origine cinese, ha sottoposto a sequestro 630.000 articoli contraffatti, in particolare accessori per la casa, per la persona e prodotti elettronici.
Sono 16 i responsabili denunciati per ricettazione e commercio di prodotti falsi, 15 i segnalati alla Camera di Commercio per violazioni di natura amministrativa.
In particolare, i finanzieri del I Gruppo, tra il capoluogo (zona industriale e quartiere Barra), l’area metropolitana (Portici) e l’isola di Ischia, nel corso di distinti interventi, hanno sottoposto a sequestro 44.000 articoli tra cosmetici e prodotti elettronici privi di marcatura CE o privi di istruzioni in lingua italiana, quindi non conformi, denunciando 4 responsabili e segnalandone 5 alla Camera di Commercio per violazioni al Codice del Consumo. Sull’isola d’Ischia, ad essere sanzionata è stata un’attività con sede nel Comune di Ischia, cui sono stati sequestrati 300 pezzi di elettronica.
Tra i quartieri San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale e Zona Industriale, il II Gruppo, al termine di un controllo nei confronti di un ingrosso di elettrodomestici e di elettronica, ha individuato 2500 giochi Nintendo contraffatti denunciando il titolare.
Anche i “Baschi Verdi” del Gruppo Pronto Impiego, tra i medesimi quartieri oltre che nelle Municipalità Avvocata, Monte Calvario e Pendino, hanno sequestrato 166.000 giochi “Nintendo” con marchi contraffatti e con certificazione CE irregolare.
Denunciati nel corso di più interventi 2 responsabili, titolari di negozi di bigiotteria e profumi.
Il Gruppo di Frattamaggiore, tra la medesima cittadina e Caivano, ha sequestrato presso due empori, 100.000 tra prodotti per la cura della persona e della casa, esposti in vendita e privi della necessaria nota informativa in lingua italiana recante le indicazioni sulla qualità e le caratteristiche merceologiche del prodotto, segnalando due responsabili alla Camera di Commercio.
A Giugliano in Campania, il locale Gruppo ha sequestrato presso un’attività commerciale gestita da un 43enne cinese 8 consolle riproducenti complessivamente oltre 2.200.000 giochi in violazione dei copyright delle principali case produttrici (Sega, Nintendo e Sony) denunciando il titolare per i reati di ricettazione, contraffazione e vendita di prodotti con illecita riproduzione di software e giochi.