
“Quello che abbiamo presentato è il più robusto intervento di prevenzione antisismica mai realizzato sulle Isole minori. Cento milioni di euro a disposizione dei sindaci per mettere in sicurezza le infrastrutture strategiche pubbliche delle isole marine, sulle quali vivono 225mila italiani aggregati in 36 Comuni appartenenti a 7 regioni (Sicilia, Sardegna, Puglia, Campania, Lazio, Toscana e Liguria)”. Lo ha dichiarato il Ministro della Protezione civile Musumeci nel corso di una conferenza stampa.
La pubblicazione del bando sarà a cura del dipartimento “Casa Italia” in collaborazione con quello della Protezione civile
Scadenza per le manifestazioni di interesse: 29 Febbraio 2024.
Le proposte selezionate saranno ammesse ad una nuova procedura di valutazione per la presentazione dei progetti, e per l’ammissione al finanziamento, conformemente alle disposizioni del codice dei contratti pubblici.
Questi gli obiettivi che le proposte progettuali devono avere: il rafforzamento, il miglioramento e l’adeguamento a fini antisismici nonché, se meno oneroso, la demolizione e la ricostruzione dei seguenti edifici (categoria A): strutture sanitarie e ospedaliere, edifici scolastici, edifici sede di Amministrazioni comunali, edifici sede di uffici pubblici degli Enti specificati all’articolo 5 dell’Avviso; la realizzazione, il rafforzamento, il miglioramento o l’adeguamento a fini antisismici delle seguenti infrastrutture (categoria B): approdi ed elisuperfici. Le risorse finanziarie La dotazione finanziaria complessiva dell’Avviso è pari a 100 milioni di euro, così suddivisi: 60 milioni da destinare a interventi di categoria A con un importo massimo concedibile pari a 2 milioni di euro per singolo intervento, fino a un tetto massimo di 3 milioni di euro per ciascun Proponente. 40 milioni ad interventi di categoria B, con un importo massimo concedibile pari a 8 milioni di euro per ciascuna delle isole interessate. Per progetti di importo superiore al tetto massimo finanziabile, il proponente deve garantire la copertura e dare completa attuazione all’intero progetto per il 100% del relativo valore economico. Soggetti ammessi alla procedura di selezione Possono partecipare alla procedura in qualità di Proponenti le Regioni, le Città metropolitane, le Province, i Comuni e le Unioni di Comuni, le Comunità isolane e di arcipelago, purché proprietari degli edifici e delle infrastrutture interessate dagli interventi e insistenti sui territori delle “Isole Minori” indicate nella tabella inserita all’articolo 5 dell’Avviso.