ISCHIA: SOSPESE LE ZTL…SI PREFERISCE IL TRAFFICO ALLA VIVIBILITA’

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Il Comandante della polizia Locale di Ischia ha varato un’ordinanza con la quale vengono sospese tutte le zone a traffico limitato sul territorio, in quanto con l’avanzare del periodo invernale “vengono meno le esigenze di funzionamento delle ZTL”.  Un’ordinanza quanto meno singolare, soprattutto in un momento in cui tanto si parla di vivibilità del territorio, di disincentivare l’utilizzo delle automobili e di prolungare il più possibile la stagionalità turistica. E’ altrettanto singolare la motivazione dell’ordinanza, il venir meno delle esigenze di funzionamento della ZTL: ma lo scopo principale delle zone a traffico limitato non dovrebbe essere quella di rendere il territorio più vivibile e di creare zone in cui è possibile passeggiare senza dover effettuare lo slalom tra le auto parcheggiate e tubi di scarico delle vetture? E allora perchè nel periodo invernale tale esigenze dovrebbero venire meno? Forse semplicemente perchè ci sono meno turisti? Sembrerebbe una ricostruzione quanto mai semplicistica del problema. Se veramente Ischia vuole rendere il proprio territorio più vivibile, scoraggiando l’abitudine degli isolani di utilizzare, e spesso abusare, dell’automobile, allora bisogna educare la “cittadinanza”, abituarla che in alcune zone, quelle più frequentate, con la più alta concentrazione di locali e di attrattive, non si può circolare con l’automobile, bisogna separarsi dalla propria preziosa vettura e rassegnarsi a camminare per qualche metro. E con l’abitudine, quello che oggi viene percepito come un sacrificio immane, domani diventerà naturale. E’ già accaduto in altre città e località italiane, dove all’inizio l’introduzione di ZTL ha destato polemiche, proteste, serrate di commercianti, ma oggi non poter entrare con veicoli privati nei centri storici è scontato. Sicuramente mettere e togliere i divieti non aiuta a trasformare il sacrificio in abitudine. Al di là dell’intento educativo, poi, la vivibilità del territorio è un diritto che anche gli ischitani, almeno quelli che non soffrono di crisi di astinenza da motori, dovrebbero rivendicare: non solo i turisti devono poter fare una passeggiata a Corso Vittorio Colonna, a Via Roma o a Ischia Ponte senza rischiare di essere investiti o impegnandosi in slalom degni di Alberto Tomba dei tempi migliori. E poi i turisti: vogliamo incrementare la stagionalità? Allora forse sarebbe il caso che coloro che decidono di arrivare sulla nostra Isola in bassa stagione possano trovare un territorio accogliente e vivibile, e non strade piene di smog e vetture: a quel punto tanto varrebbe rimanere in città!!!