ISCHIA SCOPPIA DI AUTO, E LA POLEMICA CORRE SUL WEB

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Troppe auto in giro per le strade dell’isola, e la polemica corre sul web; da molto tempo facciamo da cassa di risonanza soprattutto delle lamentele dei turisti che spesso da noi interpellati iscrivono tra i punti dolenti della nostra isola proprio il traffico eccessivo, con tutto quello che comporta in termini di vivibilità.

Ma si può limitare la vendita di vetture a Ischia?” se lo è chiesto cristina di frenna che ha pubblicato un post sulla pagina del vice sindaco di ischia enzo ferrandino, scatendando così la discussione. “Stiamo rasentando la follia per strada…da barano a Buonopane macchine dovunque: seconda, terza fila a destra e sinistra. A Ischia regna il caos”. Ma poi, arriva la proposta concreta, la ricetta che sembrea essere l’uovo di colombo: Un’auto per nucleo familiare, targhe alterne, potenziamento autobus, pulmini scolastici.

Le fa eco carmelo buono che ritorna sulla necessità di istituire il provvedimento delle trarghe alterne: “Predico targhe alterne dalla notte dei tempi” .ED aggiunge “abbiamo inquinamento atmosferico e acustico. Oltre ad una sfilza di elementi d’invivibilità”, di cui tanto si lamentano i nostri turisti .Carmelo buono rilancia poi l’idea dell’unica cabina di regia: “Con sei Municipalità è impossibile progettare un piano ecosostenibile Necessita COMUNE UNICO”.

Michele iacono si lancia sulla linea di buono: “Almeno le targhe alterne e almeno nei due mesi estivi di luglio e agosto anche solo per capire cosa succede! Dobbiamo persuaderci che viviamo di turismo e non siamo una realtà della terraferma che vive di industria, supermercati, commercio di pezze etc. Dobbiamo seriamente chiederci che cosa vogliamo fare da grandi.

Pietro di meglio da ischia ponte alza il tiro: “Il nostro primo problema è il livello culturale , condito da una buona dose di egoismo, e menefreghismo”. Ed ecco le propsote: “Limitazione reale delle auto per ogni gruppo familiare . Nessuno sbarco di auto sull’isola. Pulmini scolastici per evitare la indecente ressa mattutina. Creazione di parcheggi fuori dai centri, che deturpino pure l’ambiente ( Non si puo’ vere la botte piena e la moglie ubriaca … ) , ma che permettano il blocco delle auto nei centri. Pulmini elettrici a basso costo . Tanto per iniziare

e vi sembra poco?