FRANA TRA BARANO E FONTANA: ISOLA DIVISA A META’

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Da diverse giorni la nostra isola è colpita da frequenti e, a volte, violente piogge che stanno minando la stabilità dell’intero territorio isolano. E a farne le spese sono naturalmente le zone più fragili e più soggette a smottamenti. Questa mattina vittima di una frana è stata ancora una volta l’ex strada statale 270, nelle curve tra Barano e Serrara Fontana dove una grossa quantità di terriccio si è staccata dal costone della montagna riversandosi sulla sede stradale. Accanto a questo, anche altri smottamenti di entità minore hanno interessato il tratto di strada limitrofo alla Casa Museo, tanto che i vigili del fuoco hanno ritenuto opportuno chiudere la strada in entrambi i sensi di marcia. Il pericolo è che con il proseguire delle piogge possano verificarsi altri episodi franosi: fino ad ora, fortunatamente, non si sono registrati danni a persone o a cose, ma lo stato in cui versa l’intero costone necessita di ulteriori indagini. In più punti, infatti, le reti di contenimento sono divelte e si possono notare smottamenti di lieve entità, che però con il passare delle ore e il continuare delle piogge potrebbero rappresentare un pericolo per la pubblica incolumità. Proprio in queste ore un nuovo piccolo smottamento  ha interessato anche uno dei tornanti che precedono l’arrivo a Toccaneto, tanto da rendere difficoltoso il passaggio di un autobus di linea. Da quel che si apprende la strada tra Toccaneto e Fontana dovrebbe rimanere chiusa per le prossime 24 ore, mentre per il pomeriggio sono attesi i tecnici della provincia, ente competente per il tratto di strada in questione, che dovranno effettuare un sopralluogo e definire gli interventi da porre in essere prima di riaprire l’arteria. Intanto il Sindaco di Barano, Paolino Buono, e quello di Serrara Fontana, Rosario Caruso, hanno chiesto alla Prefettura un tavolo di concertazione immediato, con Regione e Provincia, per concertare le modalità per la messa in sicurezza del costone. Nel frattempo l’isola è divisa in due. Difficoltà anche per i mezzi pubblici: gli autobus di linea sono costretti a fermarsi e a invertire la marcia in piazza a Fontana e al Toccaneto.