Non riesce il Real Forio 2014 a fermare la corsa dell’Acerrana, unica formazione del girone A ad aver
sempre vinto nelle quattro gare giocate sino a qui. Su un campo difficile e contro un avversario di valore, la squadra biancoverde gioca un’ottima gara e conferma di essere in crescita. Bravi i biancoverdi a reagire al calcio di rigore che, dopo appena 7’, permette all’Acerrana di portarsi in vantaggio. Il Real Forio gioca la sua gara, non concede nulla ad un avversario abituato a segnare, e sfiora il pari in più di una circostanza. Nei minuti conclusivi il gol di Onda chiude il match e condanna forse eccessivamente la squadra biancoverde.
La partita. Torna Castagna nell’undici di partenza ed occupa la casella under, unitamente a Iandoli. Il classe
2005 non è l’unica novità: Tomasin abbandona la corsia bassa di destra, in favore di D’Alessandro, per
operare qualche metro più in avanti. Accanto a Cabrera c’è Iacono. A centrocampo ci sono Arcamone,
Arrulo e capitan Sogliuzzo.
La gara si sblocca dopo appena 5’. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dai granata, Castagna ed
Aracri a centro area provano ad arrivare per primi sulla palla. Secondo il direttore di gara è il dieci Granata
che anticipa l’avversario, il quale a sua volta toccherebbe l’avversario. E’ rigore e dal dischetto lo stesso
Aracri realizza, nonostante Iandoli intuisca. Il Real Forio è bravo a mantenere la calma e concedere poco o
nulla ai bravi avversari. Una punizione di Sogliuzzo non inquadra lo specchio della porta, ma è soprattutto al
31’ che il Real Forio sfiora il pareggio: incomprensione tra Rendina e De Giorgi, con la palla che termina a
Musso, il quale, da posizione defilata, non inquadra lo specchio della porta. Per il Real Forio, che inverte gli
esterni alti, ancora una conclusione di Sogliuzzo ad impegnare Rendina prima dell’intervallo. Nella ripresa,
l’Acerrana cerca il raddoppio: al 50’ Onda va via sulla destra e serve Goretta che prende il tempo al suo
marcatore, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 61’ Tomasin va via sulla destra e si invola verso
l’area di rigore avversaria. De Giorgi deve ricorrere ad un fallo che gli vale il giallo per fermare l’esterno
avversario. La partita regala qualche occasione in più rispetto al primo tempo. Al 65’ è Liberti a provarci, ma
la palla termina fuori. Al 71’ bellissima azione del Real Forio con Tomasin che, sebbene da posizione
defilata, prova a beffare Rendina sul suo palo, ma il numero uno locale devia in angolo. Poco dopo isolani
ancora pericolosi con una azione prolungata: cross dalla destra Tomasin, la palla arriva prima sul secondo
palo e poi sui piedi di Musso che, marcato, appoggia pochi metri dietro ad Arrulo, ma neanche lui trova il
tempo della conclusione. L’azione si conclude con un traversone dalla sinistra, su cui Renica non è
implacabile. Mister Iervolino ricorre anche a Di Costanzo, giocandosi il tutto per tutto, ma all’ 81’ Onda
penetra in area e con un diagonale ad incrociare beffa Iandoli e raddoppia i conti. Finisce 2 a 0, con il Real
Forio che, sebbene sconfitto, conferma il suo valore.
Il tabellino
REAL ACERRANA: Rendina, Padovano (1’ s.t. Onda), Palladino (31’ s.t. Carannante), Lettieri, De Giorgi (38’
s.t. Lagnena), Akrapovich, Elefante, Liberti, Goretta, Aracri (28’ s.t. Ndiaye), De Simone (18’ s.t. Tudisco).
A disp: Merola, Saviano Ascenzio, Manzo. All. Sannazzaro
REAL FORIO: Iandoli, Arrulo, Iacono, Tomasin (42’ s.t. Sirabella), Arcamone (19’ s.t. Pelliccia), Sogliuzzo,
Pistola (35’ s.t. Di Costanzo), Cabrera, Musso, D’Alessandro (28’ s.t. Filosa), Castagna (35’ s.t. Aiello).
A disp: Musella, Cerase, Peluso, Di Meglio A. All. Iervolino
ARBITRO: Sig. Aprile di Caserta (ass. Forgione e Martello)
RETE: 7’ Aracri su rig., 81’ Onda
Note: Ammonito Arcamone, D’Alessandro, Musso, Pelliccia, Pistola, all. Iervolino (RF), De Giorgi (RA). Angoli
4-3. Recupero 2’ e 4’
