Al “Cotugno” di Napoli si ridimensiona l’emergenza all’ospedale specializzato in malattie infettive dopo che in nottata ambulanze in fila erano rimaste parcheggiate con pazienti Covid a bordo in attesa di ricovero.
Davanti al momento all’edificio ospedale sono due le ambulanze, entrambe vuote.
“Tra i ricoverati- ha detto il direttore sanitario dell’azienda ospedaliera dei Colli, Pasquale Di Girolamo Faraone – siamo ormai ad un 50 e 50% tra contagiati dalla variante Delta e dalla Omicron. Tra i ricoverati la maggioranza è composta da non vaccinati, ma ci sono anche pazienti vaccinati con due dosi, ed anche con la terza. Dipende dalle condizioni dell’ organismo colpito dal virus”
‘Abbiamo avuto delle difficoltà la notte scorsa – dice ai giornalisti il direttore del Dipartimento malattie infettive, Rodolfo Punzi – ma adesso la situazione è migliorata. Sono 4 i posti liberi in terapia intensiva ed il Cotugno è sottoposto alla stessa pressione degli altri ospedali italiani.
Alcuni dei quali, come Palermo, sono forse in condizioni peggiori”.