La partita al Mazzella si presenta ricca di interesse. Da una parte c’è l’Ischia che ha l’obbligo di vincere ma che ha dalla sua la serenità di un ambiente rassicurato dalla campagna acquisti, anche se non poco preoccupato dalle assenze di giocatori importanti per gli infortuni occorsi a Ciotola, Millesi e Massimo. Dall’altra c’è l’Aversa Normanna che ha anch’essa l’obbligo di vincere per tornare in corsa, ma che di serenità non è può vantare in nessun settore. La contestazione dei tifosi ha preso di mira allenatore e società, ma sotto c’è sopratutto l’insoddisfazione di una squadra che mai ha dimostrato di potersi confrontare ad armi pari con le avversarie di questo campionato. Marra e Costagliola, sono finiti sotto accusa, ma per loro la sentenza è solo rinviata al derby da giocare sull’isolaverde. In caso di mancato successo per loro non ci sarà alcun alibi che terrà: saranno costretti a lasciare il primo la panchina e il secondo il ruolo di dirigente. Dimissioni o esonero, non si andrà troppo per il sottile. Il presidente Spezzaferri ha già fatto riscaldare i motori a Novelli sollevato dall’incarico di guidare la prima squadra, ma ancora sotto contratto: sarà lui che traghetterà la squadra fino al termine del campionato.