Allo stadio comunale di Ottaviano continua la marcia dell’Ischia, costretta ad inseguire il Pianura (che domani affronta il Rione terra) dopo il pareggio di Procida. La squadra gialloblu si conferma formazione di alto spessore e batte i padroni di casa per 3-1, in una gara che si presentava alla vigilia costellata da mille insidie.
La partita è molto avvincente e i ritmi sono alti sin dall’inizio con i due team che si fronteggiano rispondendo colpo su colpo. Squadre molto corte. In diversi casi le formazioni si affidano ai lanci lunghi per scavalcare il centrocampo avversario davvero molto denso. La partita si sblocca su calcio di rigore. Il direttore di gare decreta il penalty per l’Ischia a seguito di una trattenuta in area sugli sviluppi di un calcio d’angolo. E’ Saurino che viene placcato in area. Dal dischetto va Sogliuzzo che la mette dentro al 22′ spiazzandoLongobardi. Nei minuti successivi l’Ottaviano di mister Iervolino sbanda e gli isolani potrebbero raddoppiare, ma sotto porta sono imprecisi. L’arbitro inoltre sorvola su di un altro fallo da rigore netto: mani di Ianniello su testa di Saurino, ma la giacchetta nera lascia proseguire. Poi i vesuviani sii riprendono psicologicamente ed iniziano a macinare gioco. Al 31′, a seguito di un’azione insistita, trovano il pari con un tiro di Evacuo: è bravo l’attaccante a girarsi, nonostante la marcatura ed a fulminare sul primo palo Mennella. Le emozioni, però, non sono finite perché è lo stesso Evacuo pochi minuti dopo sfiora il raddoppio colpendo il palo a portiere avversario battuto. Poi le squadre tirano il fiato fino allo scadere.
Nella ripresa parte meglio l’Ottaviano in cerca del vantaggio e ci prova principalmente da calci piazzati. Al quarto d’ora si rende pericoloso in area isolana con Cirillo, da poco entrato, ma i difensori dell’Ischia calcio fanno buona guardia. La squadra ospite gioca con grande lucidità un match fondamentale per il campionato ed aspetta il momento giusto per ripartire. Ci prova due volte Castagna ma le sue conclusioni non trovano la porta. Ma al 20′ è Invernini con secco tiro a regala il vantaggio alla sua squadra. Sul tiro non impeccabile il portiere Longobardi. Dopo la rete il gioco inizia a spezzettarsi per la girandola di sostituzioni da parte di entrambi i mister. Alla mezz’ora il match si incattivisce e l’Ottaviano finisce la gara in nove. Prima viene espulso per doppio giallo D’Amaro e poi rosso diretto a Scudo per una manata a Salatiello. Nel finale spazio solo per il tris di Rubino. Mister Monti vola, in attesa della partita del Pianura, in vetta alla classica a +2 dal team flegreo. Vesuviani fermi al terzo posto.
Il tabellino
ADS Virtus Ottaviano – Ischia 1–3
ADS Virtus Ottaviano: Longobardi, Pianese, Ianniello, Iervolino, Garofalo, D’Amaro, Guarino, Cocozza An, Evacuo, Scudo, Bruscino. Panchina: Ammendola, Falanga, Aveta, Parisi, Rosbino, Giordano, Cocozza Al, Miranda, Ciniglio. Allenatore: Michele Iervolino.
Ischia: Mennella, Aiello, Di Meglio, Saurino, Chiariello, Di Costanzo, Pistola, Invernini, Trofa, Sogliuzzo, Castagna. Panchina: Romano, Acurso, Esposito, Arcamone, Salatiello, Trani L., Rubino, Buono, Trani C. Allenatore: Giuseppe Monti.
Arbitro: Nicola Esposito di Napoli; assistenti: Mario D’Amato e Benito Andrea Abate entrambi di Salerno.
Reti: Sogliuzzo al 22′, Evacuo al 31′, Invernini al 65′, Rubino all’89’.