E’ stato interrogato per più di quattro ore nel comando provinciale dei carabinieri di Modena l’ex manager di Cpl Concordia Francesco Simone, ora ai domiciliari, coinvolto nell’inchiesta sul presunto giro di tangenti per la metanizzazione di Ischia. Simone, ex responsabile delle relazioni istituzionali del colosso cooperativo, è stato sentito dal procuratore Lucia Musti e dai sostituti Pasquale Mazzei e Marco Niccolini. All’uscita dal comando intorno alle 14, il legale di Simone l’avvocato Michele Andreani ha detto di essere rimasto “soddisfatto” dell’interrogatorio. Non risulta invece essere stato effettuato il confronto ‘all’americana’ davanti al Gip tra Simone e l’altro ex manager di Cpl Maurizio Rinaldi, che era in programma per oggi.