MICHELE SCOTTO D’ ABUSCO VINCE ISCHIA 100! IN LACRIME LA DEDICA A MARIANNA DI MEGLIO

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ISCHIA – Ieri mattina, l’isola si è svegliata in un silenzio assordante dopo la tragedia che ha fatto volare al cielo la piccola Marianna. Il cielo un po’ grigio, qualche nuvola qua e là giusto sulla partenza, dopodiché il sole ha cominciato a picchiare forte sulle nostre strade. La “100 KM Ischia” doveva essere un giorno di festa, ma non lo è stato. Fuori luogo alcune sterili e isolate polemiche da parte di chi voleva un rinvio della manifestazione, un evento che non andava assolutamente posticipato,  non solo per quelli che sono i motivi legati all’organizzazione e i problemi che si sarebbero venuti a creare per tutti coloro i quali sono giunti sull’isola da tutta l’Italia, ma soprattutto perché si doveva correre proprio per ricordare Marianna. In silenzio, ma si doveva correre e fermare le auto, quel mezzo di trasporto troppe volte usato male che porta via persone innocenti. In questo clima di quiete, a musica spenta,  450 partecipanti (ufficialmente iscritti), ai quali si sono aggiunti almeno un’altra cinquantina di persone che non hanno preso parte alla competizione in modo ufficiale (per un totale di circa 500 partecipanti!), si sono radunati presso il Piazzale Aragonese  a partire dalle ore 7.30. I ciclisti si sono posizionati proprio sul pontile che porta al Castello Aragonese  creando un lungo manto di colore giallo “evidenziatore”. Prima della partenza il saluto di tutte le autorità presenti: il vice sindaco Carmine Barile,  il consigliere comunale con delega allo sport Ottorino Mattera, il presidente del consiglio comunale di Ischia Gianluca Trani, il consigliere comunale Enzo Ferrandino,  i sindaci  Buono, Del Deo e Caruso (mancava all’appello solo  il sindaco di Casamicciola Castagna. Ha dato inizio all’evento l’ideatore della manifestazione, l’avv. Mario Santoroni, il quale ha subito potuto prendere atto del successo della manifestazione già solo guardando l’affluenza dei partecipanti alla partenza. Tra gli ospiti importanti anche il presidente della Federazione Ciclistica Renato Di Rocco che ha lasciato momentaneamente il giro d’Italia per partecipare ad Ischia 100. Il via è stato dato alle 8.30 da una rappresentanza dei bambini dell’orfanotrofio di Casamicciola, per i quali è stata organizzata una raccolta fondi: tutto il ricavato di offerte e del pasta party sarà a loro devoluto.  Subito dopo la partenza, a pochi metri dal Castello Aragonese, lì dove Marianna ha perso la vita, i ciclisti si sono fermati per osservare un minuto di silenzio. Momenti di commozione per tutti coloro che vi hanno partecipato. La corsa è poi ripresa con i due giri cittadini (il percorso prevedeva il passaggio per Piazza degli Eroi – sopraelevata – porto, per due volte), anche questi non agonistici ma semplicemente simbolici e di riscaldamento, nonostante i vari gruppi si fossero già in parte distanziati. La gran parte degli atleti ha partecipato al percorso corto (70 km), di meno a quello completo (100 km), effettivamente alla portata di “pochi” coraggiosi. Sui 100, gara in solitario per il nostro Michele Scotto D’Abusco che ha letteralmente dominato chiudendo in 3h 09m 17s. L’inseguitore più  vicino a lui è stato Marco Sivo del team “Pedale Bellonese” , il quale inizialmente aveva deciso con la sua squadra di gareggiare per la completa, poi, visto il ritmo troppo alto di Michele, ha preferito rinunciare ai 100 e salire sul gradino più alto del podio della 70 km. Sempre nel percorso breve, poco dietro di lui Ernesto Centofanti (team Ircycling Borgo Antico Campomarino),  il quale ha superato nell’ultima curva Roberto Di Vasto  (sempre del team Pedale Bellonese)  giunto terzo al traguardo.  Sul podio della 100, insieme a Michele (premiato da Mariaceleste Lauro in rappresentanza dello sponsor Alilauro), sono saliti Matteo Lella del Team CPS  e Gaspare Cappiello. Per le donne, sulla 100 trionfa l’unica e coraggiosissima partecipante Barbara De Lorenzo ( 03:47:04). Il podio del percorso breve, sempre per quanto concerne le donne,  ha visto al primo posto  Renata Boccadoro (team Cicli Cuk), al secondo Laura Colnaghi (presidente della Carvico) e al terzo Imma Mezza del team “I soci”. Oltre ai primi tre classificati dei due percorsi, sono stati premiati anche i primi tre delle varie categorie. Ancor prima delle premiazioni, c’è stata quella che per molti è la parte più importante della manifestazione, ovvero il pasta party che ha deliziato tutti i presenti.  Un grande successo, quindi, per la seconda edizione di Ischia 100, ben organizzata e ben riuscita. Una manifestazione che ha fatto bene ad Ischia, non solo per gli sportivi o per l’aspetto ecologico, Ischia 100 significa anche turismo dato che molti dei ciclisti provenienti da tutto lo stivale hanno  soggiornato sull’isola almeno per un week-end, altri addirittura per una settimana. Insomma, un successo su tutti i fronti.  E’ già cominciato il countdown per la prossima edizione e  ora che i 100 km dell’Isola Verde si sono ritagliati un ruolo di punta nel panorama ciclistico nazionale, c’è già chi chiede il totale blocco del traffico. Proviamoci.  

 

di Vincenzo Agnese

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