“Preghiamo oggi per gli anziani, specialmente per coloro che sono isolati o nelle case di riposo. Loro hanno paura, paura di morire da soli. Sentono questa pandemia come una cosa aggressiva per loro. Loro sono le nostre radici, la nostra storia. Loro ci hanno dato la fede, la tradizione, il senso di appartenenza a una patria. Preghiamo per loro perché il Signore sia loro vicino in questo momento.”
questa mattina Papa Francesco
Oggi le nostre attenzioni e le nostre preoccupazioni devono essere rivolte ai pazienti ed agli operatori di Villa Mercede.
Mettere e tenere in sicurezza i nostri Anziani era e doveva essere una PRIORITA’. Non dubito sia stato fatto, ma qualche problema evidentemente c’è stato.
Questo attiene l’affidabilità dei test rapidi o altre forme di monitoraggio che devono essere riviste e subito. Spero che i sindaci desistano dalla loro iniziativa e valutino la opportunità di destinare i fondi per i test rapidi, che tardano ad arrivare, per qualche misura di indagine e prevenzione che magari dia diverse garanzie da attivare subito, ma assolutamente di concerto con il Rizzoli e l’ASL.
Per quanto riguarda Gino sta bene!!! Comincia a “rompere”, di nuovo, “le scatole” lui e la cantina.
Noi aspettiamo fiduciosi l’esito dei tamponi ai quali ci siamo sottoposti ieri mattina al “casello” con Mamma molto arrabbiata con Papà che si è “permesso” di comunicare la sua data di nascita al bravo Arcangelo!!! Era e ci ha messo di buon umore, strappandoci anche un salutare sorriso!!!
Vito Iacono