Vito Iacono, ex consigliere comunale di Forio, ma sempre cittadino particolarmente attivo sull’intero territorio dell’isola d’Ischia, e profondo opinionista delle dinamiche politiche, economiche, sociali, trasmette i suoi particolarmente sentiti auguri di Pasqua, in un momento di grande difficoltà per tutti, e per la sua famiglia colpita, anch’essa, dal contagio di “coronavirus” con il ricovero in ospedale del fratello Gino.
Auguri di buona e serena Pasqua, a tutti!!!
Ma in particolare ai tanti, troppi pazienti Covid-19, costretti a vivere la Pasqua da soli, lontano dai loro cari, alle loro famiglie, alle famiglie dei tanti morti di questi giorni, al personale medico ed ospedaliero impegnato per dare assistenza e conforto ai nostri cari, alle forze di polizia impegnate nella meritoria attività di controllo ed assistenza.
Auguri di buona Pasqua a Gino!
Stasera precauzionalmente è stato ricoverato al Rizzoli, lamentavano che gli mancava qualcuno che domani cantasse il Regina Coeli li da loro, e così abbiamo provveduto a dargli un degno erede di una antica famiglia di cantori.
Il ritorno di un pò di febbre ha suggerito questa soluzione. Così siamo tutti più tranquilli. Deve aspettare che si risolva una polmonite che miracolosamente sembra in via di guarigione. Speriamo bene!!! Ma speriamo, soprattutto, che per altri pazienti non ci voglia un miracolo per guarire e chi ne ha competenza e responsabilità si adoperi in tempo! Non possiamo abusare di miracoli.
Nel 2020 non si può e non si deve sopravvivere per caso o morire per sbaglio. Ed il Covid-19 non sia un alibi per nessuno!
Che sia una Pasqua di guarigione, anche dei nostri cuori forse malati più dei polmoni dei nostri amici.
La paura non giustifichi il trattare gli altri con pregiudizio, la paura non giustifichi il puntare l’indice verso l’ammalato, la paura non giustifichi l’indifferenza.
Il Covid 19 ci ha solo cambiati in peggio, facendoci perdere anche il senso della vergogna.
Speriamo che alla Pasqua riesca il miracolo della vera conversione, della vera ed autentica presa di coscienza che siamo tutti sulla stessa barca, una barca, nonostante tutto, ancora sbattuta dalle onde dei nostri egoismi, una barca ferma sulle miserie di piccoli uomini che continuano a remare verso la propria sbagliata direzione. Evitiamo che si capovolga e affondi. Aiutiamola a raggiungere il porto sicuro dove vincere le nostre paure ed alimentare la luce della speranza. Dipende solo da tutti noi.
Buona Pasqua! Vi voglio bene!!!
