Ci è voluto del tempo, ma alla fine è arrivata l’ufficialità: l’anziana donna, ospite della struttura Villa Mercede e deceduta al Rizzoli, era positiva al coronavirus. La donna era stata ricoverata all’ospedale di Pozzuoli, poi riportata a Fontana; qui, per delle complicazioni sopravvenute,era stata ricoverata all’ospedale di Lacco Ameno dove è poi deceduta. Nella giornata di oggi infatti il laboratorio del Cotugno ha comunicato all’ASL Napoli 2 Nord la positività dell’ospite di Villa Mercede che due giorni fa è deceduta presso l’ospedale Rizzoli. La donna lo scorso 6 aprile, prima di rientrare nella struttura a seguito di un ricovero ospedaliero a Pozzuoli, era stata sottoposta al test sierologico che era risultato negativo.
Intanto, sono arrivati ieri sera a sei gli ospiti attualmente presenti a Villa Mercede risultati positivi.
Il lavoro dell’equipe del Rizzoli che si è recata ieri a Villa Mercede è continuato nella giornata di oggi. Nella mattinata sono stati visitati tutti gli ospiti, definiti percorsi dedicati ai pazienti COVID positivi e formato il personale della RSA sulla corretta gestione dei pazienti. I sei pazienti, risultati positivi COVID19 a seguito dello screening effettuato dall’ASL, sono stati collocati in un’ala separata della struttura, visitati ed è stata prescritta loro la terapia da seguire. Al momento le loro condizioni appaiono soddisfacenti, ma i sanitari hanno previsto controlli continui da attuarsi sia mediante il personale della struttura che attraverso un’equipe del Rizzoli che periodicamente si recherà sul posto. Il loro stato di salute, infatti, al momento non richiede un ricovero ospedaliero ed è compatibile con il trattamento a domicilio previsto. Controlli serrati saranno assicurati anche agli altri ospiti della struttura che verranno nuovamente sottoposti a tampone tra un paio di giorni.Il monitoraggio è stato esteso anche al personale della RSA, che sono stati già sottoposti a kit rapidi e tamponi.