Agli isolani non sarà certo sfuggita la vicenda che ha coinvolto i pazienti della
struttura residenziale ex Villa Orizzonte in una estate rovente durante la quale,
nonostante le molte manifestazioni, interpellanze, coinvolgimento degli organi di
stampa e delle amministrazioni locali, sono stati comunque trasferiti dal 19 luglio
scorso nell’ex pensione Villa Stefania a Casamicciola. Questa struttura risultando
priva dei requisiti di agibilità urbanistica-edilizia è stata oggetto di una ordinanza
di sgombro da parte del Comune di Casamicciola. Ma – come è noto – l’ Asl Na2 ha
fatto immediatamente ricorso al TAR della Campania per ottenere la sospensione di
quel provvedimento, che è stato respinto da quest’ultimo in data 11 settembre 2014.
Anche il ricorso al Consiglio di Stato da parte dell’ ASL al momento non ha prodotto
i frutti sperati. Pertanto, a questo punto, si rende necessario dover reperire altri
locali abitativi ove sistemare i pazienti per permettere l’attuazione dell’Ordinanza
di sgombro emanata dal Comune, che, diversamente, rischierebbe di lasciare questi
pazienti sul lastrico. Il Comitato di Cittadinanza Attiva, che sin dal primo momento
ha preso a cuore, insieme ad una vasta parte della popolazione e alla chiesa locale,
le sorti di questi amici indifesi (che qualcuno ha ritenuto di poter trattare come
pacchi da trasporto) intende lanciare una campagna promozionale con lo slogan “Una
casa per Elena” al fine di attirare l’attenzione dell’opinione pubblica sulla questione
e al contempo vuole sollecitare i Comuni e l’Asl Na 2 ad attivarsi concretamente per
una efficace indagine sul territorio per assicurare dei locali idonei, non solo dal
punto di vista urbanistico ed edilizio, ma anche sotto il profilo terapeutico, e cioè
con spazi per attività di ricreazione e soggiorno, utili al programma di integrazione e
socializzazione degli ospiti.
Richiesta:
Il Comitato di Cittadinanza Attiva Ischia, nell’ambito delle proprie finalità, a soli fini esplorativi
e senza alcun intento di voler scavalcare gli enti preposti, ricerca nell’ambito dei sei Comuni
dell’isola d’Ischia un immobile da adibire a Struttura Intermedia Residenziale per un numero di
utenti non superiore a 10 (dieci).
I REQUISITI MINIMI STRUTTURALI richiesti dall’immobile sono così di seguito elencati:
5 Camere di degenza: 9 mq per posto letto;
Servizio igienico per ogni camera con possibilità di accesso a rotazione completa delle carrozzine
per disabili;
Spazi di soggiorno;
Dotazione dei servizi igienici annessi alle camere e non, conformi alla normativa sulle barriere
architettoniche
1 Locale da adibire ad accertamenti psicodiagnostici;
1 Locale da adibire a palestra per terapie riabilitative;
1 Locale da adibire a soggiorno/pranzo;
1 Cucina;
1 Locale per attività pedagogico-educativa, addestramento professionale, tempo libero;
1 Locale spogliatoi/guardaroba;
1 camera per il personale assegnato ai turni notturni;
Servizi igienici distinti per personale ed utenti.
In ogni caso è richiesta la legittimità dell’immobile ai fini urbanistici (concessione edilizia/domanda
di condono edilizio ai sensi della L. 47/85 – 724/94 e ss.mm.ii, nonché impianti a norma ai sensi di
Legge.
Gli interessati possono inoltrare propria proposta di disponibilità inviando una manifestazione
d’interesse corredata di relazione sintetica del fabbricato con foto e localizzazione, indicazione del
proprietario o di chi esercita diritti reali sul bene, indicando altresì le pretese economiche per un
fitto pluriennale della struttura.
Tale manifestazione d’interesse dovrà essere inoltrata a mezzo mail all’indirizzo di posta elettronica
ischiattiva@libero.it.
Per ogni altra informazione è possibile contattare il Comitato presso la sede delle Cooperative
Sociali Ischia al n. tel 081/981342 Via delle Terme 76/r ISCHIA