Solo tredici giorni dall’inizio dell’anno e già dobbiamo annotare il secondo autoabbattimento a Forio. Dopo quello dei giorni scorsi del Sig. Di Costanzo in località Citara, e bloccato dal magistrato, sabato un altro, a pochi metri di distanza in linea d’aria dal precedente, in località Cuotto, e questa volta non sospeso dall’autorità giudiziaria.
Come sempre più spesso accade, anche la famiglia Barbieri, ha scelto di iniziare ad autoabbattere la propria abitazione per evitare di incorrere nei costi che avrebbe dovuto sostenere qualora fossero intervenute le ruspe della ditta scelta dal giudice dell’esecuzione.
E così sabato mattina è iniziata l’opera di demolizione del manufatto abusivo che, in base al disposto della legge, proseguirà fino a quando non sarà ripristinato lo stato dei luoghi.
E il rumore delle demolizioni non sembra destinato a fermarsi con questo autoabbattimento, anzi nelle prossime settimane sembra destinato a propagarsi da Forio a tutto il resto dell’Isola.