Ucraina-Russia, al via colloqui a Istanbul. Zelensky: “Nuove sanzioni se vertice fallisce”

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(Adnkronos) – Sono iniziati a Istanbul i nuovi colloqui tra delegazioni di Ucraina e Russia. Lo riferisce la Bbc. 

“Siamo pronti a tutti i passi necessari per la pace”, ha detto da Vilnius il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Ma se non dovessero uscire risultati, ha affermato nelle dichiarazioni riportate dai media ucraini, allora “servirebbero con urgenza nuove sanzioni” contro la Russia. 

“La delegazione ucraina è arrivata a Istanbul con un’agenda chiara e la volontà di compiere passi importanti verso la pace – ha affermato poco prima luna fonte della delegazione ucraina – Se (i russi) sono pronti ad andare avanti e a non ripetere gli stessi ultimatum, allora oggi potrebbero esserci buone e grandi notizie”. 

L’incontro è previsto a Palazzo Ciragan. A ospitare i colloqui – secondo round dopo quelli del 16 maggio nella città sul Bosforo – sarà il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan. Presente, stando alla Anadolu, anche il capo dei servizi di Ankara (Mit), Ibrahim Kalin. Alla guida della delegazione ucraina c’è il ministro della Difesa, Rustem Umerov. Quella russa è capeggiata dal consigliere del Cremlino, Vladimir Medinsky.  

Su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato che ”il primo” obiettivo è arrivare a ”un cessate il fuoco completo e incondizionato” . Quindi, ha scritto, ”secondo: il rilascio dei prigionieri. Terzo: il ritorno dei bambini rapiti”. 

Per quanto riguarda la Russia, il ministro degli Esteri, Sergey Lavrov, ha detto che la delegazione guidata da Medinsky è pronta a presentare all’Ucraina un memorandum su tutti i modi per superare le cause profonde della crisi. Gli ucraini avevano chiesto di poter visionare prima il ‘memorandum’ che, denuncia Zelensky, “non è mai arrivato”.  

 

La Russia non ferma gli attacchi. Bombardamenti e attacchi aerei russi hanno ucciso cinque persone nei pressi della città di Zaporizhia , nell’Ucraina sudorientale, mentre un attacco con drone nella regione nordorientale di Sumy ha ferito almeno sei persone nelle prime ore di lunedì, tra cui due bambini, hanno affermato funzionari regionali. 

Ivan Fedorov, governatore di Zaporizhia, ha dichiarato che ieri sera tre donne sono state uccise dai bombardamenti russi che hanno preso di mira il villaggio di Ternuvate. Un uomo è morto in un distretto vicino durante un attacco russo con una bomba aerea teleguidata, ha aggiunto Fedorov. 

Un attacco di un drone russo ha colpito la città di Kharkiv, nell’est dell’Ucraina, dove sei persone sono rimaste ferite, compresi due minori, ha denunciato su Telegram il governatore Oleh Syniehubov, affermando che contro la città sono stati lanciati anche due missili, uno dei quali ha danneggiato una strada mentre l’altro ha colpito un ostello e tre palazzi, senza conseguenze per la popolazione. E’ finita nel mirino anche la città di Nikopol, dove – secondo il governatore della regione, Serhiy Lysak – sono rimaste ferite tre persone. Risulta danneggiata una struttura sanitaria. 

Intanto la Russia ha affermato di aver abbattuto nella notte 162 droni ucraini. Nella regione di Lipetsk, nell’ovest, sono stati abbattuti 27 droni e, secondo il governatore Igor Artamonov, una persona è rimasta ferita. Altri droni, secondo l’agenzia russa Tass, sono stati abbattuti mentre sorvolavano le regioni di confine di Kursk, Belgorod, Voronezh e Oryol, e quelle più distanti di Ryazan e Tambov.  

 

“A Istanbul il viceministro degli Esteri ucraino, Sergiy Kyslytsya, e il consigliere del capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Oleksandr Bevz, ha incontrato rappresentanti dei partner europei, Germania, Italia e Regno Unito”, rende noto via X il portavoce del ministero degli Esteri di Kiev, Heorhii Tykhyi, aggiungendo che “le parti hanno coordinato le posizioni in vista dell’incontro odierno tra delegazioni di Ucraina e Russia”. La delegazione ucraina, si legge nel post corredato da una foto, “ha ribadito l’impegno” di Kiev a favore degli “sforzi di pace” e ha esposto “i punti dell’agenda, che includono un incontro tra i leader, un cessate il fuoco totale e misure umanitarie per rafforzare la fiducia”. 

 

“Il segretario di Stato Marco Rubio ha parlato sabato con il Ministro degli Esteri russo Lavrov, su richiesta della Russia” riferisce il portavoce del Dipartimento di Stato Usa Tammy Bruce. “Rubio ha ribadito l’appello del Presidente Trump a proseguire i colloqui diretti tra Russia e Ucraina per raggiungere una pace duratura”.