(Adnkronos) –
“Sei un cretino”. Donald Trump perde le staffe nello Studio Ovale della Casa Bianca durante l’incontro con il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. Il presidente degli Stati Uniti nell’incontro si sofferma sulle violenze che in Sudafrica colpiscono i ‘farmers’ bianchi. Tra le domande dei giornalisti presenti, spicca quella di un cronista della Nbcnews che prova a sollevare il tema del Boeing donato dal Qatar agli Usa. L’aereo è destinato a diventare il nuovo Air Force One.
“Stiamo parlando di gente che viene uccisa e tu fai domande sull’aereo che il Qatar dona agli Stati Uniti”, sbotta Trump. “Tu, basta domande. Dovresti vergognarti, sei un pessimo reporter”, dice prima di esprimere giudizi negativi sulla Nbc, accostata agli altri network Cbs e Abc, bocciati pure loro dal presidente. L’incontro prosegue, Trump mostra immagini a sostegno delle proprie affermazioni relative alle violenze nei confronti degli afrikaneer, ma tra una dichiarazione e l’altra torna ad insultare il giornalista: “Cretino, idiota”.
Nelle stesse ore il segretario alla Difesa, Pete Hegseth, ha formalmente accettato il Boeing 747 donato dal Qatar, come rende noto il Pentagono precisando che l’aereo è stato accettato “nel rispetto di tutte le leggi e regolamentazioni federali”. “Il dipartimento della Difesa lavorerà per assicurare che le appropriate misure di sicurezza e le necessità funzionali vengano tenute in considerazione per un aereo destinato al trasporto del presidente degli Stati Uniti”, ha aggiunto il portavoce Sean Parnell.
In queste settimane di polemiche per il regalo, gli esperti di sicurezza hanno sottolineato come ci vorranno anni e centinaia di milioni di dollari, forse un miliardo, per trasformare l’ex aereo di lusso della famiglia reale del Qatar in Air Force One. Senza contare chi da giorni ricorda come la Costituzione americani proibisce ai funzionari americani di accettare doni “da nessun monarca, principe o stato straniero”.
Trump e la sua amministrazione negano vi siano problemi legali o etici legati all’accettazione di un aereo, dal valore di 400 milioni di dollari, e che sarebbe “stupido” rinunciare ad un regalo.