TRASPORTO MARITTIMO NEGATO. IL PROF.LAMONICA DENUNCIA: “UN FATTO DISUMANO! INTERVENGA DE LUCA”

I disservizi nei trasporti marittimi, ovvero quando isolani con difficoltà vengono ignorati dalle compagnie di navigazione che non hanno a cuore gli interessi specifici dei cittadini residenti sulle isole, ancorchè non in piena efficienza motoria. E’ accaduto qualche giorno fa a Pozzuoli, quando una coppia di isolani è stata lasciata a terra dal traghetto in partenza per Ischia. Racconta bene i fatti e ne chiede conto alle autorità preposte il prof.Nicola Lamonica, per decenni battagliero rappresentante dell’Autmare, che ha scritto una nuova nota dettagliata al governatore De Luca.

Il testo:

“Egr. Presidente De Luca, il sottoscritto – meglio noto nel primo ventennio del secolo in corso come Presidente e co-
animatore delle battaglie di Autmare per i diritti degli isolani e la continuità territoriale e per la conservazione a patrimonio pubblico di Caremar – Le scrive ancora una volta per richiamare la Sua attenzione su quanto accade nel Golfo di Napoli, circa i disservizi, le intese armatoriali e le “ disattenzioni” istituzionali/se non complicità che oggi interessano il settore dei trasporti marittimi. Si tratta di eventi che acquistano normalità con delibera di Giunta Regionale 1125/2002, resa operativa il 29/4/2002 – cioè subito dopo l’approvazione della Legge Quadro 3 del 28 marzo 2002 e prima ancora della sua pubblicazione sul Burc n.19 dell’8/Aprile 2002 – in contrasto con il voto consiliare e le disposizioni europee per quanto riguarda gli affidamenti dei servizi senza gare ( ! ), il tutto meglio
evidenziato nel libro “Diritti Inquinati”Edito da La Città del Sole nel 2016, di cui lo scrivente è Autore.
Tanto premesso, il sottoscritto segnala a Lei, Sig. Presidente, un fattaccio obbrobrioso oltre che disumano accaduto a Pozzuoli il 2 febbr. 2024 ad una coppia di ischitani che, pressati da dichiarati ed urgenti motivi di rientro, facevano accorata richiesta di essere accolti dalla nave Medmar in partenza delle 16:30 per Ischia e che venivano osteggiati prima e ingannati poi e lasciati a terra; e faccio ciò perché, conoscendo la Sua sensibilità umana e politica faccia di tutto perché quanto accaduto non avvenga più, comegiustamente hanno dichiarato e si auspicano anzitutto gli inascoltati utenti:
in data 2 febbraio 2024, Francesco…. /non vedente e sua moglie Anna Maria … / già stressata da una cura oncologica e di ritorno da fuori Napoli da una visita specialistica per sopraggiunti problemi, alle 16:25, pochi minuti prima della partenza, si trovano sul porto di Pozzuoli nei pressi del portellone della nave Medmar in partenza per chiedere di essere imbarcati per un auspicato e giustificato loro rientro a Ischia. I tempi sono ristrettissimi per l’acquisto del biglietto al botteghino stante anche la stanchezza e le precarie condizioni di ciascuno dei due e quindi chiedono al Comando di bordo di essere accolti a bordo, previo consegna delle rispettive carte di identità e documenti dell’auto di appartenenza, con l’impegno di adempiere all’esborso di quanto dovuto per il traghettaggio se non a bordo al botteghino di Ischia, appena sbarcati. Niente da fare in un primo momento e poi …
l’intesa tra richiedente e nave, quella di portarsi al botteghino di Pozzuoli, e l’attesa non mantenuta da parte della nave e quindi l’inganno ( ! ) poiché allorquando si allontanano dal portellone la nave salpa lasciandoli a terra. Alla detta coppia non le resta che l’inutile protesta al botteghino ed è costretta a partire alle 18:30, due ore dopo!
Di quanto accaduto alla sventurata coppia ne ha dato ampia e tempestiva notizia Teleischia e poi il sottoscritto in data 8/02/2024 delle 21:10, tra gl’invitati ad una successiva felice trasmissione di detto canale sul tema dei “trasporti marittimi”, registrando l’indignazione da parte di tutti. A qualcuno l’accaduto di Pozzuoli potrebbe sembrare un fatto da niente, ma sicuramente esprime motivi di preoccupazione se alle tante inosservanze contrattuali di alcuni vettori marittimi (non contrastate e a dir poco arroganti!)
dovesse aggiungersi l’inumanità dei marittimi! Per gli isolani che chiedono e lottano per la continuità territoriale il fatto è sicuramente grave e non è risolvibile con i soliti silenzi e/o contentini di comodo ( non ultimi con l’assegnazione del cosiddetti“servizi autorizzati” di cui al Reg. regionale 7/2016 ) dal momento che finora ogni intervento pubblico è servito solo rinsaldare l’esistente e ciò in assenza di una corretta applicazione delle legge regionale 3/2002 che è rimasta da oltre 20 anni inevasa nell’affidamento dei servizi marittimi, in un contesto “ fatto di affari e di un mercato falsato fin dal 1998, fatto di spartizioni di aree portuali, di intese commerciali non aggressive e collusive,… .” ben rappresentato da sempre da Autmare e da sempre oggetto di attenzione da parte del Garante della Concorrenza anche nel 2015, allorquando Lei, Presidente De Luca, accetta le scelte del Suo
predecessore e con atto notarile del luglio 2015 privatizza Caremar, diventando così attuatore di un disegno scellerato organizzato dal Suo predecessore ( che coinvolge certamente dirigenti e politici ancora in essere! ), che va certamente rivisitato! Il sottoscritto è speranzoso in tal senso e confida in un’inversione sulla privatizzazione e sul superamento delle politiche attuali; conta sull’attuazione di scelte che rompano monopoli e spartizioni di aree di accosti, che diano certezza di concorrenza in ogni area portuale e dignità di cittadinanza agli utenti, ai cittadini delle isole! Nell’attesa di un cortese riscontro e di essere ascoltato se lo dovesse ritenere utile, invia cordiali saluti”

Le ultime notizie

Santanchè “Puntare su un turismo di qualità e non sulla quantità”

ROMA (ITALPRESS) – “Il paradigma sul turismo in Italia...

Ex Ilva, raggiunto un accordo sulla cassa integrazione

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato raggiunto nella notte, presso...

Emergenza siccità, la nave “Ticino” diretta a Licata con 1200 metri cubi d’acqua

PALERMO (ITALPRESS) – E’ partita ieri sera da Augusta...

Toti si dimette da presidente della Regione Liguria

ROMA (ITALPRESS) – Giovanni Toti ha rassegnato le dimissioni...

Newsletter

Continua a leggere

Santanchè “Puntare su un turismo di qualità e non sulla quantità”

ROMA (ITALPRESS) – “Il paradigma sul turismo in Italia...

Ex Ilva, raggiunto un accordo sulla cassa integrazione

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato raggiunto nella notte, presso...

Emergenza siccità, la nave “Ticino” diretta a Licata con 1200 metri cubi d’acqua

PALERMO (ITALPRESS) – E’ partita ieri sera da Augusta...

Toti si dimette da presidente della Regione Liguria

ROMA (ITALPRESS) – Giovanni Toti ha rassegnato le dimissioni...

Mattarella inaugura Casa Italia a Parigi “Buona Olimpiade”

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – “E’ un gran piacere rivolgere...

TIGI 60SEC ORE20 26 07 2024

https://youtu.be/Ui8ogtMU6fg

ZES UNICA SUD. RIDUZIONE PERCENTUALE AL 17,6% DEL CREDITO D’IMPOSTA. NOCERA: “COSI’ NON VA BENE”

Il provvedimento riguardante la determinazione della percentuale del credito d’imposta nella Zona Economica Speciale (ZES) unica, stabilito dal Ministro per gli Affari Europei, il...