E’ partito con circa 2 ore di ritardo il traghetto della Caremar da Porta di Massa delle 21.55 di sabato sera scatenando la rabbia dei viaggiatori con momenti di tensione con il personale di bordo e del porto. “In realtà – raccontano Francesco Emilio Borrelli dei Verdi e Gianni Simioli della radiazza – non è la prima volta che succede. Oramai il ritardo di questo mezzo e cronico e dovuto a quanto ci hanno spiegato alla necessità di fare carburante. Una motivazione che non ci convince. Infatti per anni questo mezzo è partito in orario. Come mai solo adesso ha problemi nel fare rifornimento? Possibile mai che si debba aspettare anche 2 ore per imbarcarsi senza aver diritto neanche ad un rimborso arrivando in piena notte sull’isola? Perchè la regione non permette ad altre compagnie, come l’Ischia lines, di operare nel golfo aumentando l’offerta e la qualità del servizio? Abbiamo registrato dure proteste anche per il “look” di alcuni dipendenti della Caremar che sempre più frequentemente si fanno trovare e operano in canottiera”.