Terremoto Ischia: è in corso presso la Camera dei Deputati di Roma un incontro tra i gruppi parlamentari campani e il Presidente della Giunta Regionale, Vincenzo De Luca, per parlare dell’emendamento Ischia
da presentare alla legge di stabilità in fase di approvazione.
Si tratta di una serie di emendamenti al pacchetto sisma della finanziaria richiesti dai sindaci isolani, in particolar modo dal sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale e dal sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna.
Ricordiamo che nel testo finale della legge di bilancio è previsto uno stanziamento per la ricostruzione dei comuni di Casamicciola e Lacco Ameno; si tratta di un fondo di 50 milioni di euro in tre anni, fondo ritenuto inadeguato dai sindaci terremotati dal momento che, come hanno comunicato ieri tutti i sindaci isolani nell’incontro con il presidente della Regione Campania, i danni risultanti dall’analisi sommaria delle schede Aedes ammontano ad oltre 600 milioni solo per il patrimonio privato. I sindaci dei comuni isolani hanno quindi proposto una serie di emendamenti aggiuntivi al pacchetto sisma della finanziaria, tra cui: la sospensione dei termini per i versamenti e degli adempimenti tributari fino al 16 ottobre 2018, la restituzione delle somme utilizzate dai comuni per la gestione dell’emergenza; l’assunzione di personale per le attività straordinarie post terremoto; il trasferimento di somme per la diminuzione delle entrate tributarie, la sospensione delle rate dei mutui per i sei comuni; contributi economici per i lavoratori dell’intera isola che non hanno più lavorato a causa del terremoto e infine si chiede l’estensione della sospensione nel versamento di imposte, tasse e contributi, a tutti i residenti e a tutte e aziende operanti sul territorio isolano.