Il 19 dicembre il distretto turistico Ischia è diventato realtà.
Tante le attività operanti nel settore turistico ischitano che vi hanno aderito, per poter usufruire dei vantaggi che la costituzione del distretto comporta: la tassazione di distretto ai fini dell’applicazione Ires e l’istituzione di zone a burocrazia zero, in cui saranno messi a disposizione sportelli unici di coordinamento delle attività delle agenzie fiscali e dell’Inps.
Compito principale del distretto quello di promuovere l’immagine dell’Isola Ischia, perchè, per dirla con il promotore e direttore del Distretto Ischia, Benedetto Valentino,
Ma per fare promozione, come sanno bene tutti gli operatori del settore, servono fondi, fondi che, per Benedetto Valentino, dovranno arrivare dagli imprenditori, ma non non solo.
Sicuramente nel distretto turistico confidano tanti albergatori che, sperano, possa aiutare l’Isola a superare le numerose criticità con cui hanno dovuto scontrarsi fino a ora.
Anche il Patron del Regina Isabella, Giancarlo Carriero, accoglie positivamente l’istituzione del distretto, ma mette in guardia sul non perdere di vista quelli che sono i veri obiettivi.
Tra i politici la fiducia per questo strumento è notevole, anche se ora, una volta che il contenitore è pronto, bisognerà lavorare per riempirlo di contenuti.