Sacello nobile di beata speranza,
pietra d’inciampo e divisione,
minoranza chiami all’adorazione,
inviti a tregua di preghiera d’isola felice,
alla bufera di prova rifugio di gloria.
Qui ai piedi di tua capanna eucaristica,
accanto a Corredentrice Madre,
sosto trepidante,
placato Ti guardo sereno ciborio celato
e invoco ad affrettare secondo Avvento,
alla tua piena maturità, o Cristo,
Dio tutto in tutti da Maria,
Frutto benedetto di Maria.
E vieni, Signore, al gorgo,
rutilante Babele di numi;
vieni, Stella del mattino,
ad asciugare ogni lacrima!
Vieni, Spirito Santo Signore,
libera mia miserabile nullità!
Vieni, Cristo Re dell’Universo!
E sia così.
PB