Vicenda dei supermercati Decò di Barano. Il Tar della Campania, su ricorso della proprietà, domani deciderà se confermare la sospensiva concessa con decreto presidenziale. In attesa del verdetto del tribunale amministrativo regionale restano a rischio chiusura due strutture della Lombardi Srl individuabili con i supermercati Decò: il primo in Barano centro il secondo nella frazione di Barano. Il Comune di Barano aveva disposto la chiusura dei due esercizi commerciali, chiusura che sarebbe dovuta intervenire il 6 agosto per il supermercato di Via Corrado Buono in Barano Centro e il 20 dello stesso mese per quello di Fiaiano. I due provvedimenti erano scaturiti da una serie di accertamenti tecnici scattati a seguito di una denuncia del 23 maggio 2014 della Società Elettrovit srl, accertamenti che avevano effettivamente riscontrato una serie di irregolarità, soprattutto urbanistiche, nei due locali commerciali e dalla conseguente inefficacia della agibilità. La sospensiva intervenuta temporaneamente su decreto Presidenziale, domani verrà presa in esame dal collegio del TAR nelle sue piene funzioni.
Nel frattempo tra l’ente comune, ed in particolare tra il responsabile dell’ufficio commercio il dott. Luigi Mattera, ed i vertici della Lombardi srl ci sono stati vari incontri.
La Lombardi è addivenuta alla decisione di uniformare, quantomeno momentaneamente, alle prescrizioni dell’ufficio comunale i locali. Verranno esclusi dal supermercato i due locali macelleria e cella e rimodulando la superficie di vendita, inglobandovi l’area, sottostante il preesistente soppalco, precedentemente adibita a deposito.
Tale decisione portata all’attenzione dell’ ufficio commercio ha determinato la sospensione del provvedimento di chiusura per sessanta giorni: atto firmato dal dott. Mattera.
Ben diversa la posizione della Lombardi srl per quanto riguarda il supermercato ubicato in località Fiaiano in via Duca degli Abruzzi per la quale struttura il comune di Barano ha disposto l’annullamento e la revoca delle autorizzazioni commerciali. Secondo l’ente la superficie della struttura di vendita risulta superiore alle autorizzazioni del 2000 e del 2009 rilasciate dal comune e viene disposta l’inefficacia del certificato di agibilità provvisoria, in considerazione della non conforme destinazione d’uso dei locali e della presenza di abusi edilizi.
La Lombardi srl per il supermercato di Fiaiano sembra intenzionata a non recedere dalle proprie posizioni, a non apportare alcuna modifica alla struttura, ed a far valere le sue ragioni in sede legale certa di poter dimostrare che la struttura possa continuare a funzionare così come attualmente si presenta.
