Sono passati 28 anni dall’ingresso di Rosa Lupoli, oggi suor Rosa, in monastero. Il 5 maggio del 1993 la giovanissima ischitana decise di entrare nel Monastero di clausura delle monache Clarisse Cappuccine, dette “delle Trentatrè” per il numero delle “sorelle” presenti (ma oggi il numero è decisamente inferiore). In copertina una foto del suo ingresso, sotto con la mamma Anna.
Ecco il messaggio di Suor Rosa nel giorno dell’anniversario della sua scelta: “Oggi voglio ringraziare Dio per come la fede mi sia arrivata dritta dalle donne della mia famiglia. Un fiume di acqua viva che attraverso mia nonna , mia mamma non si è mai interrotta e che ha incrociato il mio scarso fiumicello portando un imprevista cascata di grazia! Tanti eventi come la guerra, la fame, difficoltà di ogni genere, lutti dolorosi avrebbero potuto distogliere il cuore di queste indomite donne dal credere nella misericordiosa presenza del Dio vivente…eppure quella fede profonda in Gesù Cristo Risorto, che hanno custodito con tanta tenacia trasmettendola con fecondità, ha permesso loro di vedere nei miei occhi, 28 anni fa, la felicità di una giovane donna che si preparava a vivere l’avventura più bella sua vita! Voglio ricordare le parole di mia nonna Raffaella che intuì più di me quel giorno la profondità della mia scelta:” Ho capito, te ne vai perché vuoi dare la tua vita per la Chiesa!” Naturalmente ci sono state, poi, altre donne, come Madre Chiara e Madre Gabriella, che nel mio cammino monastico hanno alimentato potentemente questa linfa vitale e che sono a festeggiare ancora oggi…con me!”
Da Teleischia gli auguri a Suor Rosa Lupoli, amica da sempre.
