SUB MORTI AD ISCHIA, L’ESPERTO: “IMMERSIONI IN GROTTA, L’ITALIA HA UN BUCO LEGISLATIVO”

“L’Italia ha un buco legislativo riguardo alla carenza di disciplina su quali siano i requisiti legali (brevetti) per esercitare attività subacquea in una cavità o peggio ancora in una grotta ma il tutto è rinviato alle Ordinanze delle Capitanerie che a loro volta rinviano alle agenzie didattiche che – paradossalmente – potrebbero avere anche parametri diversi”. E’ quanto denuncia Fabio Portella, istruttore di speleologia subacquea di Siracusa, ed allievo di Enzo Maiorca che afferma: “Nel corso di un’immersione subacquea, per poter entrare in un luogo semi-aperto possono entrare tutti mentre, per poter entrare in un luogo ostruito, che viene chiamato “zona 1″ o ambiente caverna occorrono specifici requisiti”. “Da quel momento in poi per le agenzie didattiche – non per la legge italiana in quanto c’è un buco legislativo che non pone dei limiti specifici in relazione alla speologia, precisa Portella – occorre il “brevetto cavern” o quello per entrare in grotta “Cave”. Per la grotta – ambiente più ostile di una caverna, sottolinea Portella – ci vuole ancora un altro specifico brevetto, delle specifiche attrezzature e delle specifiche abilità. Come attrezzatura: il filo di Arianna e un addestramento un po’ più marcato e che permetta di avere un ottimo assetto e postura. L’assetto è la capacità di rimanere fermi sulla colonna d’acqua, cioè non andare su e giù, l’assetto è il grado di inclinazione del corpo che deve essere orizzontale, queste due cose per evitare di alzare sedimento dal fondo. Una persona che va per le prime volta in acqua, difficilmente ha la capacità di avere assetto e postura in posizione corretta. Quindi diventa un pericolo all’interno della grotta nel momento in cui la grotta ha presenza di fango o sedimento in generale. I Report degli incidenti dicono che gli incidenti in grotta sono sempre incidenti multipli, invece l’incidente in acque libere a prescindere dalla profondità è un incidente singolo”. La legge italiana – sottolinea l’istruttore di speleologia Siracusano – non fa un riferimento specifico ma rinvia alle ordinanze delle Capitanerie. Le ordinanze della Capitaneria rinviano alle agenzie didattiche di riferimento”, conclude Portella.

fonte ANSA

Le ultime notizie

Santanchè “Puntare su un turismo di qualità e non sulla quantità”

ROMA (ITALPRESS) – “Il paradigma sul turismo in Italia...

Ex Ilva, raggiunto un accordo sulla cassa integrazione

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato raggiunto nella notte, presso...

Emergenza siccità, la nave “Ticino” diretta a Licata con 1200 metri cubi d’acqua

PALERMO (ITALPRESS) – E’ partita ieri sera da Augusta...

Toti si dimette da presidente della Regione Liguria

ROMA (ITALPRESS) – Giovanni Toti ha rassegnato le dimissioni...

Newsletter

Continua a leggere

Santanchè “Puntare su un turismo di qualità e non sulla quantità”

ROMA (ITALPRESS) – “Il paradigma sul turismo in Italia...

Ex Ilva, raggiunto un accordo sulla cassa integrazione

ROMA (ITALPRESS) – E’ stato raggiunto nella notte, presso...

Emergenza siccità, la nave “Ticino” diretta a Licata con 1200 metri cubi d’acqua

PALERMO (ITALPRESS) – E’ partita ieri sera da Augusta...

Toti si dimette da presidente della Regione Liguria

ROMA (ITALPRESS) – Giovanni Toti ha rassegnato le dimissioni...

Mattarella inaugura Casa Italia a Parigi “Buona Olimpiade”

PARIGI (FRANCIA) (ITALPRESS) – “E’ un gran piacere rivolgere...