Le multe inflitte per divieto di sosta per aver sforato l’orario indicato sul ticket sono nulle perche’ il ministero dei Trasporti ha comunicato con una nota che puo’ essere chiesta solo la differenza tra i due importi e non i 25 euro attualmente dati come sanzione amministrativa. A renderlo noto e’ il Codacons, che parla di “notizia clamorosa”, considerato che “tutti i Comuni d’Italia hanno comminato queste multe per anni, anche se i consumatori ritardavano di pochi minuti”. Per il Codacons ora “tutte le multe comminate negli ultimi 60 giorni vanno annullate d’ufficio dai Comuni che le hanno emesse, eventualmente inoltrando la richiesta alle prefetture competenti per territorio”. Osserva il Codacons: “I Comuni non solo possono, ma devono esercitare questo potere di autotutela, revocando d’ufficio le multe comminate, altrimenti potrebbero essere ipotizzati i reati di abuso e omissioni di atti d’ufficio. Se cosi’ non fosse e’ evidente che gli uffici dei giudici di pace e le prefetture sarebbero intasate da migliaia di ricorsi del Codacons” che invita i consumatori a mandare una segnalazione a info@codacons.it o alle sedi locali.
Per l’associazione di consumatori, inoltre, vanno restituiti tutti i soldi indebitamente percepiti dai Comuni in questi anni, quantomeno a far data dalla nota del ministero, ossia dal marzo del 2010.