Lello Carlino nell’intervista rilasciataci presso la sua sede ripercorre la sua avventura isolana e dichiara:”l’unico progetto fallito da Carlino è stato quello dello stadio: da ristrutturare come centro commerciale o come struttura che potesse creare entrate. Avevamo un idea importante ma purtroppo non siamo riusciti a portarla avanti. Fin dall’inizio avevo detto che questo poteva essere il volano per la squadra il modo per far entrare soldi da investire nel calcio. Purtroppo non ci sono riuscito anche per i tanti ostacoli trovati. Ischia ha tifosi fantastici. Ma in un anno lo stadio riesce a portare un incasso di soli 60mila euro, pochi per il volume generale che serve”. Carlino lascia quando la serie B è proprio ad un passo: “Era il mio sogno. Oggi facciamo il calcio con i giovani e con passione come piace a me, ma troppe critiche mi hanno convinto a lasciare. Cedo gratuitamente le mie quote. Forse dopo la fidejussione ci saranno ingressi in società di nuovi importanti soci. Me lo auguro. Voglio lasciare la squadra a persone serie”. Infine chiude sui lavori allo stadio:”vanno fatti. Serve limpianto d’illuminazioni a norma ed il sistema di videosorveglianza. Non bisogna abbassare la guardia, altrimenti l’ischia, nonostante la Licenza, rischia di giocare lontano dall’isola”.