SSC NAPOLI. ORA È UFFICIALE: ANTONIO CONTE RESTA SULLA PANCHINA AZZURRA

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Ora è ufficiale: Antonio Conte difenderà il titolo di campione d’Italia in carica sulla panchina del Napoli. Dopo il vertice di questa sera e il tweet presidenziale di Aurelio De Laurentiis, arriva anche l’annuncio del club partenopeo con un video diffuso sui canali social. “Con Te Ag4in” si legge nella didascalia mentre scorrono le immagini accompagnate dalle parole che il tecnico salentino aveva pronunciato prima della gara con il Cagliari. “Possono cambiare i calciatori, possono cambiare gli allenatori, possono cambiare i proprietari del club, ma quello che non cambia, non cambierà mai, è la passione, la passione di questo popolo, la passione di questa città” aveva detto Conte e viene riportato nel video che si conclude con le iconiche immagini della festa scudetto prima al Maradona, venerdì, dopo il successo sul Cagliari, e poi sul lungomare di Napoli in occasione della sfilata con i bus scoperti dello scorso lunedì pomeriggio.
Dopo giorni di riflessioni e un lungo incontro con il presidente Aurelio De Laurentiis, il tecnico salentino ha sciolto ogni dubbio e ha confermato la sua volontà di proseguire il progetto con il club azzurro, fresco vincitore del quarto Scudetto della sua storia. Per Conte si tratta del quinto titolo personale, dopo i tre conquistati con la Juventus e quello con l’Inter. L’annuncio arriva a seguito di un vertice durato oltre tre ore tra Conte e De Laurentiis, durante il quale sono state gettate le basi per un rilancio ambizioso. Fondamentali per la scelta del tecnico sono stati quattro elementi: il piano di rafforzamento della rosa – che prevede l’arrivo imminente di Kevin De Bruyne e un interesse concreto per Jonathan David -, l’aumento dell’ingaggio proposto dallo stesso De Laurentiis, il ruolo centrale garantito allo staff tecnico di Conte, e il legame sempre più forte con la tifoseria partenopea.
Con un contratto valido fino al 2027, Conte è pronto a guidare il Napoli verso nuove sfide, con l’obiettivo di confermarsi in Italia e imporsi in Europa. Il suo sì rappresenta un segnale forte di continuità e ambizione per il club che ha appena conquistato il quarto scudetto della sua storia.