A Casamicciola, a sei mesi dal sisma, sembra sbloccarsi finalmente la situazione degli edifici scolastici: gli occhi, da sempre sono stati puntati sulla struttura del plesso “De Gasperi” a Perrone, per il quale sono stati stanziati, in due momenti diversi, ben 500 mila euro complessivi, per la realizzazione di quei lavori, necessari alla riapertura dell’edificio. Lavori che, chiariamo, non sono ancora stati del tutto completati. Ma, dovendoci accontentare, allo stato attuale le opere realizzate consentono almeno la riapertura del piano terra, e non è poco…
Andiamo con ordine: nei sopralluoghi effettuati dai tecnici della protezione civile il 22 agosto e il 6 settembre, l’immobile venne dichiarato temporaneamente totalmente inagibile, prescrivendo questi provvedimenti urgenti da adottare: la rimozione e la spicconatura del muro di cinta; la riparazione dei danni alla tamponatura ed ai tramezzi.
Il 28 agosto vennero affidati agli ingegneri Massimo Sbriglia e Federico Manzi l’incarico di progettazione, la direzione dei lavori e la predisposizione dei piani di sicurezza.
Il 16 febbraio, con verbale di consegna anticipata l’ing.Sbriglia ha dichiarato che “gli interventi di ripristino eseguiti sono idonei al riutilizzo scolastico in sicurezza del piano terra del plesso scolastico.
Lo stesso architetto Agnese Cianciarelli, dirigente dell’area tecnica del comune di Casamicciola, ha certificato che “lo stato dei locali, limitatamente al piano terra, è stato riportato alle condizioni ante sisma del 21 agosto, e pertanto i locali si possono ritenere idonei all’espletamento delle attività didattiche.
Sulla base di queste dichiarazioni il sindaco di Casamicciola, Giovan Battista Castagna ha così revocato l’ordinanza del 23 settembre, con la quale imponeva lo sgombero di tutto l’immobile, e ne ha sottoscritto un’altra, con la quale limita l’interdizione al solo primo piano e all’area esterna al piano terra, lato sud, del plesso De Gasperi.
La nuova ordinanza è stata notificata al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo “Ibsen”, prof.Marinella Allocca.