Una mamma ci scrive, si firma, ma preferisce fare un ringraziamento in forma anonima alla scuole medie di Barano affermando “La meritocrazia ancora c’è”.
Ecco il suo racconto:
“Mio figlio ha scelto la scuola media di Barano perché non si andava il sabato a scuola. Noi siamo residenti a Ischia ed era molto vicina la scuola media di Ischia raggiungibile a piedi oltre che andare a Barano non avrebbe trovato nessun compagno delle elementari perché le ha fatte a Ischia. Ma mio figlio e un ragazzo determinato e ha scelto Barano.
Si è subito trovato bene hanno formato una bella classe e hanno avuto dei professori che hanno saputo tirare il meglio da lui spronandolo a fare di più. Non sono una mamma modello e ai colloqui non mi sono mai presentata causa impegni di lavoro anche perché i voti e i giudizi finali erano ottimi. La cosa che mi fa piacere e mi ha lasciata piacevolmente sorpresa è che mio figlio non è il figlio “di” . Un episodio nella seconda media mi ha fatto capire la sensibilità della Preside verso i ragazzi: un permesso per un uscita di gita organizzata era stato firmato da mio marito che non è il padre del ragazzo, la preside mi chiama personalmente e mi dice che non va bene la firma di mio marito ma dovrò firmare io un’altra autorizzazione. Le dissi va bene preside dia a mio figlio un altro foglio e la firmerò. Le sue parole mi toccarono il cuore: “signora se io mi presento in classe o la segreteria con un altro permesso da firmare faccio sentire il ragazzo diverso o a disagio. Perciò, può venire lei in segreteria per firmare?”
Una preside che pensa alla sensibilità dei ragazzi ha la mia stima.
Solo nella terza media sono andata ai colloqui e ho conosciuto alcuni dei professori per rendermi ancora più conto quanto questa scuola pensa veramente ai nostri ragazzi.
Grazie grazie grazie a tutto il plesso medie di Barano alla Preside a tutti i professori: una scuola dove i nostri figli possono crescere imparare, formare il loro carattere una scuola che include una scuola che premia chi lavora duro una scuola con una sensibilità.
Lettera firmata