Michele Di Costanzo, l’autotrasportatore arrestato l’altro ieri dai carabinieri d’Ischia perché trovato in possesso di mezzo chilo di hashish e di una pistola di scena con cento colpi, che custodiva a bordo del camion col quale era appena sbarcato, e’ stato scarcerato dal gip del tribunale di Napoli.
Al termine dell’udienza di convalida tenutasi nel carcere di Poggioreale, il giudice per le indagini preliminari Pietro Carola ,magistrato esperto ed equilibrato, ha rigettato la richiesta di applicazione della custodia cautelare in carcere, avanzata dal PM ed ha disposto l’immediata liberazione del Di Costanzo.
Hanno così prevalso le argomentazioni difensive degli avvocati Antonio e Mitty De Girolamo (nella foto) che hanno assistito l’autotrasportatore ischitano nel corso del suo lungo interrogatorio, e che hanno evidenziato al giudice l’assoluta mancanza di gravi indizi di colpevolezza ed in ogni caso l’inesistenza di esigenze cautelari che potessero giustificare l’applicazione di qualsivoglia misura cautelare.
E’ stato così smontato il teorema accusatorio che, facendo leva sull’equazione corriere=corriere della droga, tendeva ad accreditare al 45enne imprenditore, assolutamente incensurato e dalle solide capacità reddituali, una seconda attività dai connotati illeciti, e l’immediata scarcerazione ad opera del gip, così come richiesta con forza dagli avvocati De Girolamo, ne è la riprova!