Il martedì di Carnevale ha rischiato di tirare un brutto scherzo al Savoia. Il mancato pagamento degli stipendi, ha fatto salire la tensione sia tra i tifosi che tra gli stessi calciatori. Il diggì Carruezzo, mercoledì alle 16.30, ha incontrato una delegazione della tifoseria. Sembra che abbia esposto le difficoltà attuali nelle quali versa la società anticipando che avrebbe chiesto ai calciatori un ‘sacrificio’ costituito da una parziale taglio degli stipendi, in particolare, nei riguardi di coloro che vantano i contratti onerosissimi fatti sottoscrivere da Maglione. In questo modo si darebbe seguito ad un importante piano di ‘ristrutturazione’ del debito che porterebbe ad un ritorno alla normalità gestionale ed ovviamente nei pagamenti sia degli stipendi che dei contributi previdenziali e delle imposte.
RISCHIO PENALIAZZAZIONI – Il Savoia rischia almeno un punto di penalizzazione ma non per il mancato pagamento di stipendi e contributi di lunedì (questi dovrebbero rientrare nelle competenze della stagione 2015/16) bensì per il ‘non versamento’ dell’Irpef operata da Maglione a fine novembre, nonostante l’ex amministratore avesse sbandierato ai quattro venti di aver adempiuto a tutte le pendenze. C’è dunque da dubitare che la società di revisione incaricata dalla Co.Vi.Soc. abbia espresso parere favorevole come paventato dallo stesso Maglione. Nei prossimi giorni ciò sarà chiaro allorquando potrebbe esserci il deferimento da parte della Procura Federale proprio per i mancati adempimenti di fine novembre. Altro nodo riguarda la richiesta di ‘messa in mora’ avanzata da Di Nunzio che potrebbe portare ad un ulteriore deferimento con il rischio di un punto di penalizzazione.
INCONTRO CARRUEZZO/SQUADRA – Dopo aver parlato con i tifosi è arrivato il momento dei calciatori. La squadra è entrata in sala stampa poco dopo le 17.15 e si è intrattenuta per circa un’ora con il diggì. Non è dato sapere cosa si siano dette le parti ma la proposta di Carruezzo era già stata anticipata ai tifosi. C’è da vedere come l’hanno presa i giocatori. A fine incontro Scarpa e compagni si sono poi chiusi nello spogliatoio per parlare da soli e prendere una decisione univoca. C’è da augurarsi che si sia trovata la quadra e che si prosegua uniti e compatti per centrare la salvezza che davvero assumerebbe i crismi di un miracolo calcistico. Il derby salvezza contro l’Ischia è già alle porte.
da SoloSavoia.it