A seguito di attività di controllo pesca nelle zone dell’Area Marina Protetta “Regno di Nettuno”, la guardia costiera di Ischia ha sequestrato nel mare di Sant’Angelo attrezzi da pesca in zona “A” a riserva integrale e Zona B, aree in cui non è ammessa l’attività di pesca professionale.
Si trattava di una rete priva dei necessari dispositivi di identificazione e dei previsti segnalamenti marittimi e di nasse immerse sottocosta identificabili con rudimentali sistemi di ancoraggio e di segnalamento.
La guardia costiera ricorda che nella zone A e B dell’Area Marina Protetta, l’attività di pesca professionale è assolutamente vietata oltre che a costituire un reato ai sensi della Legge 394/1991 “Legge quadro sulle aree protette”.
La Guardia Costiera di Ischia, invita, ancora una volta, tutti coloro che lavorano per mare di voler far pervenire qualsivoglia tipo di segnalazione nel caso si dovessero riscontrare attività marittime anomale, attrezzature di pesca in aree non consentite. Ulteriori controlli verranno eseguiti nei prossimi giorni.