Un contratto scaduto da oltre 5 anni per quanto riguarda AIAS (Associazione italiana per l’assistenza agli spastici) ed un rifiuto dell’associazione a sedersi al tavolo per arrivare ad un rinnovo dello stesso che centinaia di lavoratori in Campania stanno attendendo con ansia, ha costretto le OO.SS FP CGIL, CISL FP e UIL FPL ad indire lo Stato di agitazione di tutto il personale che si è concluso il 24 Gennaio 2025 con un mancato accordo presso il Ministero del Lavoro.
Lo dichiarano in una nota Marco D’Acunto, Vincenzo Migliore e Vincenzo Torino, segretari regionali del comparto rispettivamente di FP CGIL, CISL FP e UIL FPL: “Stigmatizziamo nella maniera più assoluta la condotta dell’Associazione datoriale lesiva del diritto di lavoratrici e lavoratori; la morsa inflattiva ha eroso considerevolmente le loro retribuzioni e questo CCNL ad oggi prevede stipendi al di sotto dei principali CCNL rinnovati dalle OO.SS Confederali nel 2024 e in questi primi 2 mesi del 2025 con percentuali sul tabellare che variano dal 10.4% al 12,6% e che, ricordiamo, operano nello stesso settore socio-assistenziale-sanitario di AIAS, rendendo di fatto inspiegabile ed intollerabile il loro rifiuto al confronto”. Tutto questo contesto pone il CCNL AIAS ad essere il contratto meno remunerativo dell’intero settore con evidenti lacune anche dal punto di vista normativo. Per questo FP CGIL, CISL FP e UIL FPL prendendo atto della volontà di AIAS di non aprire il confronto, ne disapprovano la condotta e dichiarano che sin da subito verranno messe in atto tutte le iniziative utili alla tutela di lavoratrici e lavoratori attraverso l’avvio della mobilitazione con assemblee dei lavoratori, l’affissione delle bandiere in tutte le strutture Aias, con la richiesta di intervento delle Istituzioni Provinciali e Regionali non escludendo di arrivare sino allo sciopero nazionale con l’astensione dal lavoro.
