Una nota positiva per la sanità isolana, è giunta da Silvio Carcaterra, prima di morire. Il paziente ischitano dall’interno dell’ospedale “Rizzoli” di Lacco Ameno, ha voluto esprimere la sua personale gratitudine ai sanitari che stavano accudendo tutti i malati presenti nel nosocomio, “con grande umanità e professionalità”.
Silvio Carcaterra, battagliero malato oncologico ischitano, da sempre sulla breccia per chiedere alle istituzioni la installazione di una Pet Tac, un particolare macchinario che agevolerebbe le cure sull’isola ai tanti malati che ne hanno bisogno e si recano invece periodicamente in terraferma, ha affidato a Teleischia l’ultimo messaggio per esprimere la sua personale gratitudine a medici e paramedici con i quali stava trascorrendo queste ore, in attesa della sua ripresa fisica.
“Cari amici – scriveva infatti Silvio – in questi giorni in cui faccio fatica a comunicare, sento di dover dedicare però qualche parola al personale tutto del reparto di Medicina del nostro ospedale “Rizzoli”. Sto verificando di persona l’impegno, l’attenzione continua e l’empatia con cui ognuno di loro si dedica a noi pazienti, garantendoci le migliori cure con grande umanità e gentilezza. Grazie di cuore per quello che fanno e per come lo fanno.
Un ringraziamento al Dottor Ciro Di Gennaro che ha creato una vera squadra mettendo in primis il paziente e tenendo fede al Giuramento di Ippocrate.
Un ringraziamento alla Dottoressa Celeste Arcamone, alla dottoressa Viviana Pisano ed alla dottoressa Scherillo.
Grazie agli infermieri:
Con eleganza e garbo Silvio Carcaterra ha così compiuto il suo ultimo gesto di amore.
Eva Mattera, Giovanna D’Amico, Pina Schiavitelli, Anna De Cicco
Grazie al personale OSS:
Marianna Monti, Doriano Calise, Gennaro Trofa, Pino Passaretti, Vincenzo Comentale, Gianluca D’Ambrosio.
Grazie a tutti di cuore ❤ Silvio Carcaterra”.
E non possiamo fare altro che aggiungerci alla posizione di Silvio ed alla sua espressione di gratitudine, consapevoli che le buone azioni ed i professionisti seri esistono ed operano, spesso in silenzio e senza eccessivi clamori, sulla nostra isola, soprattutto nel settore delicato della sanità.
E così che persone sensibili e provate come Silvio Carcaterra, aiutano a dare dignità e giustizia anche a costoro…Grazie, Silvio!
