Nel fine settimana del 10 e 11 maggio, le bande musicali di Ischia, Forio e Panza hanno rappresentato con orgoglio la tradizione musicale isolana durante il Giubileo delle Bande, un evento che ha animato le celebrazioni dell’ Anno Santo.
L’arte e la musica – quel “linguaggio superiore”, come definito da Papa Francesco – sono diventate un “ponte” immediato tra le persone, proprio come auspicato da Leone XIV. Mentre gli occhi del neoeletto Papa Leone XIV brillavano, colmi di lacrime trattenute con la grazia del pudore, le note solenni dell’Inno pontificio fluttuavano nell’aria di piazza San Pietro.
Le bande sono giunte a Roma con pullman da Ischia, portando il loro talento e la loro energia in uno degli appuntamenti più emozionanti della capitale.
Il sabato pomeriggio, in piazza Fanese, i gruppi musicali si sono alternati in una successione di esibizioni coinvolgenti, regalando ai presenti momenti di grande emozione.
La domenica mattina, le celebrazioni si sono spostate in piazza Cavour, dove i musicisti hanno accompagnato la messa presieduta da Monsignor Rino Fisichella, per poi prendere parte a una sfilata a piedi attraverso Castel Sant’Angelo e via della Conciliazione, culminando in piazza San Pietro.
Qui, alla presenza di Papa Leone XIV, il Regina Coeli ha suggellato la manifestazione, terminata ufficialmente alle 12:15.
Un’esperienza straordinaria per le bande di Ischia, Forio e Panza, che hanno avuto l’onore di suonare nel cuore di un evento storico, portando il suono dell’isola tra le mura del Vaticano e contribuendo alla celebrazione di un linguaggio universale: la musica.






