Il cadavere di una donna è stato avvistato nel pomeriggio di oggi al largo di Procida: la donna che, secondo le prime notizie sarebbe una moldava, M.L. 40enne residente a Faenza, 3 giorni fa aveva detto ai parenti che si sarebbe recata a Milano per un colloquio di lavoro. Invece nella giornata di ieri è arrivata a napoli, si è imbarcata su un traghetto diretto ad ischia e, al largo di procida si sarebbe buttata in mare. A bordo della nave – la Rosa d’Abundo della società Medmar – dopo la corsa delle 14.10 da Porta di Massa all’isola d’ischia, i marittimi avevano ritrovato gli effetti personali, i documenti, le medicine e le scarpe che la donna indossava. Sembra fosse stata ritrovata anche una lettera che non dava spazio a dubbi, circa le intenzioni della donna di porre fine alla sua esistenza.
Le ricerche sono state effettuate anche con l’ausilio degli elicotteri dei carabinieri e della guardia di finanza, oltre che dalle motovedette della guardia costiera di pozzuoli.
Il corpo è stato avvistato oggi da un mezzo in transito al largo di procida, in località Grotte. Le operazioni di recupero del corpo sono state effettuate dai mezzi della guardia costiera, con il supporto della nave caremar che, partita da procida alla volta di ischia alle 16.20, all’esterno del porto ha effettuato una virata, posizionandosi in modo da fare da scudo ai militari che operavano in condizioni difficoltose con il mare mosso.
Il cadavere, recuperato dal mare, è già stato inviato all’istituto di medicina legale di Pozzuoli per l’autopsia di rito, che sarà eseguito lunedi prossimo. Intanto sono giunti i parenti della donna per il riconoscimento della salma.