La vicenda del ripetitore Tim al Fango a Lacco Ameno: questa mattina l’avvocato Bruno Molinaro ha depositato il parere chiestogli dal comune del fungo in ordine alla legittimità della installazione per gli aspetti urbanistico-edilizi nonchè per gli aspetti paesaggistici e sismici. Tutto sommato, si tratta di un parere negativo motivato in 30 pagine di studi dettagliati.
In ordine agli aspetti urbanistico-edilizi, il parere dell’avvocato Molinaro è che “la società telecom italia s.r.l. non poteva ritenersi legittimata alla installazione della stazione radio base, avvalendosi di una semplice comunicazione di “attività di edilizia libera”. Quindi la comunicazione è da ritenersi inidonea ed improduttiva di effetti.
In ordine agli aspetti paesaggistici, secondo l’avvocato Molinaro “l’intervento eseguito, non potendo ritenersi valida ed efficace la comunicazione del 20 giugno 2017, è stato realizzato in assenza della prescritta autorizzazione paesaggistica”.
inoltre per Molinaro ”l’avvenuta installazione della stazione radio base è illegittima anche per essere stati i lavori in questione eseguiti in assenza dell’autorizzazione sismica”.
Ora la patata bollente passa nelle mani del sindaco Pascale…
