Arriva la scure della Corte dei Conti sugli ex consiglieri regionali della Campania, condannati in 19 sul caso di rimborsopoli. A finire al centro dell’attenzione dei giudici, gli ex consiglieri regionali del Pdl, che hanno fatto parte della IX Legislatura e che va dal 2010 al 2015, per un danno erariale di 297mila euro. La cifra più consistente – secondo quanto riportano Il mattino ed il Corriere del Mezzogiorno – riguarderebbe Fulvio Martusciello, al quale, in qualità di capogruppo, la Corte dei Conti avrebbe addebitato una quota del 30% di 73.080,05 euro, a titolo di responsabilità sussidiaria. Nei suoi confronti è però stato archiviato il procedimento penale. Da quanto si apprende, tra i consiglieri che dovrebbero restituire le somme percepite come rimborsi anche il sen. Domenico De Siano, che dovrebbe rendere alle casse regionali 19.660 euro. Con lui Mafalda Amente (6.027 euro), Giovanni Baldi (15.447,5 euro), Luca Colasanto (700 euro), Maria Bianca D’Angelo (11.928 euro), Pietro Diodato (900 euro), Massimo Ianniciello (26.041 euro), Eva Longo (503,32 euro), Francesco Vincenzo Nappi (24.991 euro), Gennaro Nocera (6.424,11 euro), Daniela Nugnes (30.332,31 euro), Angelo Polverino (19.660 euro), Paola Raia (150 euro), Paolo Romano (7.885,95 euro), Antonia Ruggiero (18.960 euro), Ermanno Russo (19.660 euro), Luciana Scalzi (14.570 euro), Michele Schiano di Visconti (19.760 euro). Assolto, invece, Pasquale Giacobbe.