La Procura regionale della Corte dei conti ha firmato 60 “inviti a dedurre” nei confronti di altrettanti consiglieri regionali nell’ambito dell’indagine condotta dalla magistratura contabile sulle spese dell’assemblea del Centro direzionale. Fra i destinatari figurano anche il presidente della giunta, Stefano Caldoro, l’attuale sottosegretario Umberto Del Basso de Caro, del Pd, e il coordinatore regionale di Forza Italia (ed ex consigliere regionale) senatore Domenico De Siano.
I consiglieri saranno chiamati entro trenta giorni a esibire la rendicontazione per i rimborsi spese presentati tra il 2011 e il 2012. I fatti si riferiscono alle spese effettuate dai singoli consiglieri nell’ambito delle cosiddette “attività istituzionali dei titolari del diritto di iniziativa legislativa”. All’esito della prima fase di accertamenti contabili, 60 consiglieri hanno presentato una dichiarazione comune con la quale hanno sostenuto, sulla base del parere espresso da un legale, di non essere obbligati ad alcun tipo di rendicontazione giustificativa delle spese sostenute.
La Procura regionale della Corte dei conti ritiene invece che, in assenza di giustificazioni, vada ipotizzata la sussistenza di colpa grave nell’impiego delle somme ritenute percepite impropriamente, nel biennio 2011-2012, con un presunto danno erariale stimato in 3 milioni e mezzo di euro.