Il premier Renzi chiama, il sindaco Castagna risponde. Il provvedimento cosiddetto “sblocca-Italia” trova eco nel Comune di Casamicciola Terme.
Il capo del governo aveva chiesto ai sindaci di tutta Italia di segnalare “una caserma bloccata, un immobile abbandonato, un cantiere fermo, un procedimento amministrativo da accelerare”. L’idea è quella di usare i poteri del governo per rimettere in moto la macchina
burocratica, ove inceppata. Da Casamicciola è arrivata quella che è forse la prima segnalazione dell’isola d’Ischia: la
necessità di sbloccare l’iter procedurale per risanare il costone franoso di via Mortito, nella
frazione di Perrone, che mette a rischio la sicurezza di numerose famiglie della zona.
Alcuni cittadini hanno segnalato questa esigenza al consigliere comunale Stani Senese, che
è anche ingegnere e conosce bene la problematica in oggetto.
Senese ha quindi investito del problema il neo-eletto sindaco, Giovan Battista Castagna:
anch’egli un tecnico competente, essendo pure lui ingegnere. Da qui l’iniziativa di chiedere
al presidente del consiglio dei ministri di inserire via Mortito nel provvedimento “sblocca-
Quindi, via mail (come richiesto da Renzi), il primo cittadino di Casamicciola ha inviato
una missiva, trasmessa per conoscenza anche all’assessore ai Lavori Pubblici della
Regione Campania ed al Commissario dell’Arcadis, l’Agenzia campana per la difesa del
“Segnalo – scrive il sindaco Castagna – l’intervento denominato ‘Consolidamento costone
soprastante via Mortito in Casamicciola Terme’, da eseguirsi dalla Arcadis”. Il sindaco
sottolinea “la necessità della realizzazione degli interventi programmati per la risoluzione
della problematica/emergenza” emersa dall’evento alluvionale del 2009, nel quale perse la
vita anche una ragazza.
La condotta realizzata per incanalare le acque pluviali, unitamente al costone, versano in
condizioni di criticità, potenzialmente disastrosa in caso di nubifragi: da qui l’urgenza di
un intervento di consolidamento.
Il Comune spiega al capo del governo che “l’Arcadis ha rappresentato che in data
27.11.2013 si è conclusa la procedura di gara per l’aggiudicazione della progettazione
esecutiva e l’esecuzione dei lavori”.
Per questo, conclude la mail del sindaco Castagna, “chiedo a codesta Presidenza di voler
valutare la possibilità di un intervento teso a risolvere il grave stato di appiattimento
nell’avvio dei lavori di che trattasi, il cui inizio sembra essere sempre prossimo, ma che
puntualmente non si avvera”.