Il tribunale di Napoli – quarta sezione penale, presieduta da Giovanna Napoletano – ha emesso cinque condanne e due assoluzioni al termine di uno dei processi per la “rimborsopoli” nella regione campania. La sentenza giunge dopo dieci anni dall’avvio dell’inchiesta, avviata dalla Procura di Napoli sui rimborsi che, secondo l’accusa, erano percepiti illecitamente da consiglieri regionali, imputati per peculato. Le contestazioni riguardavano a vario titolo richieste di rimborsi per ristoranti, alberghi, regali agli amici, perfino giocattoli per bambini. Due milioni e mezzo di euro di fondi regionali, sottratti illecitamente – secondo i pm – dalla gestione dei gruppi regionali.
Il tribunale ha assolto perché il fatto non sussiste Corrado Gabriele (ex consigliere di Rifondazione Comunista) e Carmine Mocerino, quest’ultimo unico ad essere attualmente in carica come consigliere regionale (è capogruppo di “De Luca Presidente” in consiglio regionale), condannando invece a due anni e un mese gli ex consiglieri regionali Enrico Fabozzi (Pd) e Pasquale De Lucia (Udc) , e a due anni e due mesi Angela Cortese (Pd), Rosaria Anita Sala (Italia dei valori) e Nicola Marrazzo (all’epoca dei fatti, consigliere di Italia dei valori).
- Pubblicità -
