“RADIOTERAPIE E TOMOGRAFO TARDANO AD ARRIVARE” DI SILVIO CARCATERRA PER TELEISCHIA

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Silvio Carcaterra per Teleischia:

“Credo che il tomografo per la pet tac e le radioterapie tardino ad arrivare sulla nostra isola a causa di un disinteresse comune, nessuno si espone o ne parla come se il problema non sussistesse….Ritengo sia un problema di natura politica, di corruzione , di introiti e di tangenti. La gente ha paura di esporsi! Signori lettori voglio far riferimento a un articolo del signor Gino Finelli pubblicato il 19 giugno sul quotidiano Il Dispari che saluto e a cui voglio dire che condivido il suo scritto. Purtroppo mi accorgo che non si riescono o non si vogliono risolvere i tanti disagi del settore sanitario sulle isole. Sì è vero che sia Ischia che Procida sono isole e quindi è diverso rispetto alla terraferma, così come è vero che i costi sono sempre molto elevati ma apportare migliorie al settore sanitario, seppur costoso, apporterebbe anche tanti aspetti positivi. Inoltre, rispetto al passato, la popolazione insulare è decisamente più numerosa e faccio presente  che solitamente non ci dovrebbero essere ostacoli quando si fanno richieste di natura sanitaria. Non si tratta affatto di elemosinare qualcosa perchè per il settore sanitario esistono dei fondi da cui attingere che vengono messi a disposizione del fabbisogno della comunità laddove ci sono delle carenze o perlomeno così dovrebbe essere. Le cose non stanno come dichiarato in passato dall’ex direttore dell’ASL Napoli 2 Nord ossia il signor Antonio D’Amore che al telefono dichiarò all’allora sindaco, oggi vice sindaco di uno dei sei comuni isolani, che i fondi destinati per l’isola d’Ischia erano già terminati per cui non c’erano più risorse da stanziare. A tale affermazione io mi rifiuto di credere in quanto so di per certo che le risorse da destinare al settore sanità sono sempre disponibili e questo voglio ribadirlo a D’Amore. Il vero problema sta nel fatto che questi fondi non vengono usati in modo giusto, non vengono impiegati a favore della comunità isolana per poter ridurre pene e sofferenze ma vengono sprecati, vengono impiegati in modo indecente. Detto ciò continuo ad augurarmi che qualcuno di buona volontà esista e che possa dimostrarmi il contrario ed intanto io non ho paura e continuo a dire la mia. Qualcuno potrebbe dirmi che le cose da fare sono tante e che i fondi non bastano per realizzare la mia richiesta di portare anche a Ischia il macchinario per la pet – tac e le radioterapie. Ma io rispondo che non è assolutamente vero, anzi con i soldi a disposizione per il settore sanità a mio avviso se ne possono comprare addirittura due di macchinari per la pet – tac e ritengo di non dire eresie. Voglio anche dirvi che se ciò non si realizza è perchè a Ischia appena si sfora la routine si va in tilt, tutto risulta difficile e impossibile da realizzare e non abbiamo neanche la capacità di vedere e guardare gli altri centri in terra ferma come hanno fatto e tralascio le sciocchezze dette finora, tipo la radioattività, i rifiuti speciali, l’ingombro del macchinario, la mancanza di spazi, tutte considerazioni banali e di scarsa considerazione. Sig. Lettori è roba da restare senza parole, per me è un problema strettamente POLITICO e di INTROITI a discapito dei malcapitati pazienti, qui si specula sui pazienti e ciò è aberrante e inverosimile. La salute come dico sempre non è un lusso ma è un diritto di tutti, non dimentichiamolo mai. Per me questo sistema è ridicolo e ribadisco non FUNZIONA , non sta per niente bene, dovrebbe invece essere tutt’altra cosa. E come ha scritto il Sig.Finelli, un ospedale non lo si può considerare un’azienda o un’industria del benessere; voglio ricordare al Dir. D’Amore (non so quando ancora duri il suo mandato, so per certo che andrà via, infatti si parla che andrà a dirigere il Cardarelli) e al Dir. M. Buono che è inutile e poco garbato affermare com’è capitato qualche mese fa’ che noi pazienti oncologici siamo un numero esiguo, con la solita storiella che se non si raggiunge un certo numero il gioco non vale la candela.

Si dà il caso Egregi Signori che si sta parlando di salute, di patologie gravi, io capisco che non c’è in ballo la vostra di salute, ma se permettete SI TRATTA DELLA MIA DI SALUTE, e quest’ultima me la difendo a denti stretti se è necessario, e vi ricordo che come tengo alla mia di salute tengo anche a quella degli altri pazienti, che lottano giorno per giorno come me. Spero di essere chiaro, voglio che capiate Sig.ri Preposti che è diventata una situazione INTOLLERABILE, INACCETTABILE E INSOSTENIBILE, per cui vi piaccia o no favorevoli o meno, chiedo senza se e senza ma che Ischia si doti al più presto del macchinario per la Pet-Tac e delle radioterapie, perché noi pazienti oncologici delle vostre scuse banali, futili ed inaccettabili non sappiamo cosa farcene.

Ricordo sempre ai Sig.ri Preposti che la persona affetta da patologia grave è fragile, ha bisogno di comprensione, di aiuto, di rispetto e umanità che da parte vostra sig.ri preposti nessun escluso al momento non c’è. Si vive nello sconforto, per quanto uno cerchi di essere sempre positivo, per cui chiedo aiuto a voi , e voi come ricambiate?  “FOTTENDOVENE” ALTAMENTE pensando e rispettando soltanto ai vostri sporchi guadagni. Credo e penso che esista una forte speculazione sul malato e mi domando ma quando vi andate a coricare con quale coraggio poggiate il capo sul cuscino, io credetemi non per retorica ma non ne sarei assolutamente capace. Qualche settimana fa il sottoscritto fu chiamato al voto, e come mia abitudine ho rispettato l’appuntamento giusto o sbagliato che sia, ricordo che pago le tasse regolarmente, per cui chiedere per quello che cerco di portare avanti e un mio Sacrosanto diritto, e voi Preposti siete lì grazie al nostro consenso, al consenso dei vostri Concittadini. Non lo dimenticate, per cui lavorate con professionalità e serietà per i più deboli e per tutti affinché si migliori la qualità della salute, dell’ambiente, dello sport, dell’arte e della cultura. Mi domando anche un’altra cosa: che fine ha fatto la famosa DEROGA tanto decantata dal Dir.M.BUONO nella famosa intervista che rilasciò circa un paio di mesi fa. Anche quest’ultima come al solito è finita nell’ARCHIVIO GENERALE DEL DIMENTICATOIO. Spero che tutti quelli citati finora, compresa tutta l’Amministrazione dell’Isola D’Ischia edi Procida, possiate intervenire accogliendo il mio disperato appello di far giungere ad ISCHIA il Tomografo per la pet-tac e le radioterapie. Un ultimo appunto sig.ri lettori, nell’edizione del giorno 22/06/2022 le due testate giornalistiche isolane “il golfo” e “il dispari”, hanno annunciato la fine mandato del Dir. Dell’ASL Napoli 2 Nord Antonio D’amore il quale condurrà il suo nuovo mandato presso l’Ospedale Cardarelli e ad occuparsi dell’ASL Napoli 2 Nord sarà il Dir. Mario Iervolino, ex Dir. dell’ASL di Salerno ed io spero e mi auguro che sia una persona di cuore, disponibile nell’aiutare le persone deboli, che si dia da fare già da subito e che finalmente ci aiuti nel portare avanti con concretezza il mio appello, con l’aiuto anche dei direttori dell’ASL i Sig.ri Buono e Postiglione insieme alle Amministrazioni Comunali Isolane e ad altri politici che riterranno giusto intervenire. A questo punto non mi resta che augurare (per quando inizierà il suo mandato) i miei migliori in bocca al lupo al Dir. Sig. Mario Iervolino, inoltre saluto affettuosamente chi mi legge e mi sostiene per la mia iniziativa che lottando cerco di potare avanti. GRAZIE.

SILVIO CARCATERRA – VICE PRESIDENTE A.P.O