Della serie, ad Ischia succede anche questo. Una donna di quarant’annni è stata denunciata in stato di libertà e contravvenzionata per non essersi fermata ad un posto di blocco degli agenti della polstrada. La donna classe 1974, residente a Napoli alla guida di un motorino non si è fermata all’alt imposto dagli agenti ed è scappata via. Ma la fuga ha avuto breve durata, perché attraverso il numero di targa i poliziotti sono risaliti alla proprietaria dello scooter che poi è risultata essere la madre della donna, tra l’altro residente ad Ischia. La quarantenne ha spiegato di essersi data alla fuga in quanto non essendo residente non avrebbe potuto circolare con lo scooter per le strade isolane. Ma questo non corrisponde al vero. Difatti il divieto di sbarco e circolazione emanato dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti il 27 marzo 2014 , entrato in vigore sull’isola d’Ischia il 17 aprile scorso vieta l’afflusso e la circolazione sull’isola d’Ischia di autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori appartenenti a persone residenti nel territorio della regione Campania con esclusione di quelli appartenenti a persone facenti parte della popolazione stabile dell’isola. E questo era proprio il caso della quarantenne, in quanto la proprietaria dello scooter è una persona residente ad Ischia.