“A Procida, All’alba del 7 gennaio 2020, buone notizie dal Comune”: le annuncia il consigliere Giovanni Villani.
“A giugno 2015 avevamo detto che, dal 2019, avremmo cominciato ad apprezzare i primi effetti del cambiamento e questo sta accadendo: siamo coerenti!
Per la prima volta nella sua storia amministrativa il Comune di Procida chiude l’anno finanziario 2019 con una disponibilità di cassa di euro 1.307.936, che servirà, tra l’altro, a pagare gli stipendi dei dipendenti, i fornitori di beni e servizi, a sostenere il disagio economico e sociale, ad investire su ” Procida: capitale della cultura italiana 2021″.
Purtroppo con questi soldi saremo costretti anche a pagare, con puntualità (a febbraio 2020) e senza aggravio di ulteriori spese, la rata di uno dei tanti “debiti” fatti dai bontemponi col ” Salva-Procida”..così fu definito dall’ex assessore al Bilancio il piano di salvataggio del nostro Comune.
Altro che salvare Procida…hanno affondato Procida!
E ancora: per la prima volta nella sua storia amministrativa il Comune di Procida al 31 dicembre 2019 ha restituito alla Banca l’anticipazione di tesoreria di 2.762.052 euro..che e’ un altro debito verso la Banca lasciato in eredità.
La restituzione dell’anticipazione di tesoreria ti rende credibile ed affidabile; si direbbe con linguaggio bancario…”hai acquisito merito creditizio”: altro istituto sconosciuto…prima!
Un lavoro di risanamento avviato nel 2015, imponente, e sempre condiviso con la Comunità…e l’anno 2020 inizia nel modo più sereno possibile.
Ha ragione chi pensa che il miglior modo per predire il futuro è costruirlo con le proprie mani”.