Il problema del mancato recapito postale è diventato abbastanza serio sull’isola di Procida. Al di là della corrispondenza privata, che si ha comunque il diritto di ricevere in tempi canonici e normali avendo sulla busta applicato un francobollo – che è poi la tassa pagata allo Stato per il servizio di recapito -, la questione più importante riguarda le bollette di pagamento delle utenze e di diverse altre eventuali comunicazioni soggette a scadenza e che comportano, se pagate dopo la scadenza, un aggravio per lo sventurato utente. È quanto sottolinea Giuseppe Giaquinto, cittadino procidano particolarmente attivo ed attento alle problematiche politiche e del territorio isolano.
“Molte persone anziane dell’isola -afferma Giaquinto- stanno vivendo il dramma di vedersi minacciata la sospensione dei servizi.Tante comunicazioni urgenti non vengono consegnate.Chi ha le dovute responsabilità deve attivarsi al più presto per risolvere questo serio problema. La posta va consegnata in tempi celeri e nel rispetto delle scadenze dovute”.
